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Bolelli e Vavassori travolgono Amburgo: show azzurro e finale conquistata

Una vittoria che vale una finale (e tanto altro)

Simone Bolelli e Andrea Vavassori continuano a stupire e dominare. Sul rosso di Amburgo, gli azzurri hanno sfoderato una prestazione da incorniciare, travolgendo in semifinale i britannici Joe Salisbury e Neal Skupski con un netto 6-3 6-1. In poco più di un’ora di gioco (67 minuti), la coppia tricolore ha messo in campo tutta la propria esperienza, affiatamento e superiorità tecnica, conquistando l’accesso all’atto finale dell’ATP 500 tedesco.

Il match si è deciso fin dai primi scambi. Dopo aver salvato una palla break nel game d’apertura, Bolelli e Vavassori hanno subito preso il controllo dell’incontro, strappando il servizio agli avversari nel secondo gioco e consolidando il vantaggio con freddezza e determinazione. Sul 4-1, gli italiani hanno dimostrato nervi saldi anche nei momenti delicati, chiudendo il primo parziale 6-3.

Dominio tecnico e mentale

Il secondo set è stato un vero e proprio monologo. Dopo l’unico game vinto dai britannici in apertura, è partita la sinfonia azzurra: break nel terzo game, conferma immediata e un secondo strappo nel quinto gioco. L’epilogo è arrivato rapido e senza appello: 6-1 e biglietto staccato per la finale.

Come sottolineato dagli addetti ai lavori, è stata una dimostrazione di forza impressionante, in cui la coppia italiana ha saputo prevalere sistematicamente nei punti chiave. Bolelli ha costruito da fondo campo con efficacia, mentre Vavassori ha brillato a rete per riflessi e precisione, riproponendo quella alchimia che li aveva già condotti alle Nitto ATP Finals lo scorso anno.

Una stagione da protagonisti

Quella di Amburgo sarà l’undicesima finale ATP per il duo italiano, che andrà a caccia del sesto titolo insieme. Il 2024 li ha già visti trionfare a Buenos Aires, Halle e Pechino, oltre ai successi di inizio anno ad Adelaide e Rotterdam. Il curriculum stagionale comprende anche tre finali Slam (Australian Open 2024 e 2025, Roland Garros 2024), a conferma di un’annata da protagonisti assoluti del doppio mondiale.

Comunque vada la finale, Bolelli e Vavassori sono certi di salire alla posizione numero 4 nella Race ATP di doppio, ulteriore conferma della loro solidità nel circuito.

Una finale da non perdere

Nel match decisivo affronteranno una coppia che ha sorpreso molti addetti ai lavori: il brasiliano Fernando Romboli e l’argentino Andres Molteni. Quest’ultimo, che recentemente ha raggiunto la semifinale al Piemonte Open in coppia proprio con Vavassori, vanta 18 titoli in carriera ma nessuno ancora in questo 2025. Romboli, dal canto suo, ha vinto due titoli in doppio in carriera, entrambi su terra e con partner differenti.

I sudamericani hanno eliminato in semifinale i campioni di Wimbledon, Heliovaara e Patten, dimostrando di avere le carte in regola per infastidire anche i favoriti azzurri.

Amburgo si prepara dunque a vivere un’ultima giornata di grande tennis, con gli occhi puntati su una coppia italiana che non smette di sognare e far sognare.

Redazione Tennis Circus

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