Brandon Nakashima è il campione delle NextGen Finals 2022

Brandon Nakashima batte Jiri Lehecka ed è il campione delle Atp Next Generation Finals 2022, succedendo a Carlos Alcaraz nell’albo d’oro. L’americano migliora così il risultato dello scorso anno, quando si fermò in semifinale contro il connazionale Sebastian Korda. La cavalcata dello statunitense è stata dominante: 5 partite con altrettante vittorie.

Nel suo cammino Nakashima ha lasciato per strada solo 3 set, di cui 2 nel primo incontro contro Matteo Arnaldi, arrivato ad un passo dal batterlo. L’altro parziale l’ha perso nella semifinale contro Jack Draper. Contro Lehecka lo statunitense già ci aveva giocato in questo torneo, nel secondo incontro del girone verde: tra le due partite la differenza l’hanno fatta i game vinti dal ceco, che ha offerto una maggiore resistenza.

LA FINALE

B.Nakashima d. J.Lehecka 4-3 (5), 4-3 (6), 4-2

Lehecka ha giocato per due set una partita alla pari con l’americano che è stato più abile nei tie-break, conclusi con il punteggio di 7-5 e 8-6, a dimostrare che la differenza l’hanno fatta i dettagli. Nel terzo parziale Nakashima ha giocato sulle ali dell’entusiasmo, commettendo 0 errori non forzati contro 9 vincenti. Nel computo totale gli errori dell’americano sono stati solamente 4, mentre il ceco ne ha messi 13 in più.

Su una superficie così veloce a fare la differenza è stato anche un fondamentale come il servizio, un’arma infallibile per Nakashima. Lo statunitense ha messo a segno 11 ACE, ottenendo l’85% di punti quando la prima di servizio entrava, evento che è accaduto il 65% delle volte.

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Il successo di quest’anno è il primo per gli Stati Uniti nella giovane competizione; gli USA sono il secondo paese extra europeo a vincere le Nextgen Finals dopo la Corea del Sud, la cui bandiera si è trovata a sventolare nel 2018 grazie ad Hyeon Chung. Il coreano è anche l’unico giocatore più “anziano” di Nakashima a vincere questo torneo: Chung quando ha battuto in finale Rublev aveva 21 anni, 5 mesi e 23 giorni, mentre l’americano ha alzato il trofeo a 21 anni, 3 mesi e 9 giorni.

La speranza per Nakashima è che, come successo agli ultimi 3 vincitori -Tsitsipas, Sinner e Alcaraz-, l’anno venturo sia quello della definitiva esplosione nel circuito ATP, in cui già quest’anno ha conquistato 1 titolo e la top 50.

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