Carlos Moyá nel team di Jannik Sinner dal 2026? Dalla Russia l’indiscrezione che scuote il tennis

Un possibile supercoach per il numero uno del mondo

L’indiscrezione arriva dalla Russia, ma fa il giro del mondo in poche ore: Carlos Moyá potrebbe entrare a far parte del team di Jannik Sinner a partire dal 2026, affiancando Simone Vagnozzi come supercoach. A lanciare la notizia è la giornalista russa Sofya Tartakova, da tempo vicina all’ambiente del tennis internazionale, e già autrice di anticipazioni poi rivelatesi esatte sui cambi di allenatori di Andrey Rublev e Jasmine Paolini.

L’ingresso dell’ex numero uno del mondo nello staff dell’attuale leader del ranking ATP rappresenterebbe un connubio di esperienza e ambizione. Secondo Tartakova, la decisione sarebbe ormai presa, anche se manca ancora l’annuncio ufficiale.

L’identikit tracciato da Vagnozzi

Il nome di Moyá combacia perfettamente con il profilo descritto nei mesi scorsi da Simone Vagnozzi, coach storico di Sinner. In un’intervista, l’allenatore italiano aveva delineato così il futuro collaboratore di Jannik: “Dovrà essere una persona che sappia stare al fianco di un numero uno, ma soprattutto dovrà avere la stima di Jannik.” Un’identità che, senza dubbio, si riflette in Moyá: leggenda del tennis spagnolo, coach esperto, e figura carismatica e rispettata nel circuito.

Una carriera da leggenda, anche da allenatore

Carlos Moyá, maiorchino classe 1976, ha lasciato un segno profondo sia da giocatore che da coach. Da tennista ha raggiunto il vertice del ranking ATP nel marzo 1999, vincendo 20 titoli, tra cui lo storico Roland Garros del 1998. Dopo il ritiro, ha esordito come allenatore seguendo Milos Raonic nel 2016, accompagnandolo fino alla finale di Wimbledon. Il suo percorso più significativo, però, è quello con Rafael Nadal, che ha seguito dal 2017 fino al ritiro del maiorchino nel 2024. Insieme hanno conquistato 23 titoli, tra cui ben 8 Slam, contribuendo a scrivere uno dei capitoli più straordinari del tennis moderno.

L’arrivo di Moyá nel team di Sinner potrebbe rappresentare una svolta strategica, soprattutto sul fronte della terra battuta, dove l’altoatesino ha mostrato margini di miglioramento rispetto al rivale Carlos Alcaraz. L’esperienza del tecnico spagnolo in questo ambito sarebbe un’arma preziosa per colmare il divario.

Sinner guarda avanti: una nuova era dopo Cahill

Con l’annuncio della separazione da Darren Cahill a fine stagione 2025, Jannik Sinner ha aperto un nuovo capitolo nella sua carriera. L’eventuale arrivo di Carlos Moyá segnerebbe l’inizio di una nuova era tecnica e mentale, nel segno della continuità ma anche dell’ambizione. Affiancato da una figura carismatica, vincente e rispettata, il numero uno del mondo potrebbe trovare nuove soluzioni per consolidare il suo dominio nel circuito e ampliare il proprio palmarès.

In attesa di conferme ufficiali, il tennis internazionale osserva con attenzione. Una cosa è certa: se il matrimonio tra Sinner e Moyá andrà in porto, sarà uno degli eventi più rilevanti del 2026.