Categories: CIRCUITO ATP

Carlos Moya è il nuovo coach di Milos Raonic

Com’era facilmente auspicabile, dopo la dipartita di Ivan Ljubicic, il tennista di Podgorica ha trovato l’accordo con un nuovo coach. Come dicevano i latini “ubi maior, minor cessat”. E, quindi, il team di Milos Raonic aveva dovuto salutare Ljubo, come lo chiamano gli amici, chiamato a prestare i suo servizi presso la corte di sua maestà, Roger Federer.

In un primo momento, il tennista canadese , aveva lasciato intuire che non avrebbe cercato un nuovo coach. Il suo staff, guidato dall’italiano Riccardo Piatti, avrebbe continuato ad occuparsi di lui. Oggi, invece, a pochi giorni dal debutto stagionale in un torneo ATP il numero 14 del mondo uffializza l’ingresso di Carlos Moya nel suo team. L’ex coach di Flavia Pennetta inizierà a seguirà Milos Raonic a partire dagli Australian Open.

 

Su Instagram, Raonic, commentando la sua decisione, ha definito Moya un grande campione ed un grande uomo. E si è detto certo che potrà dare un contributo importante al raggiungimento dei suoi obiettivi creando valore aggiunto all’interno del suo team. Da giocatore Moya ha vinto 20 tornei, di cui un Roland Garros nel 1998. Per giunta in un derby tutto spagnolo contro il catalano Alex Corretja.

Ha vinto cinque volte il torneo di Umag, tre volte Buenos Aires, due volte Chennay e Acapulco. Ha raggiunto la posizione numero 1 del ranking poi mantenuto per sole due settimane nel 1999 dopo l’unica finale disputata in stagione. Al torneo di Indian Wells. Quell’anno, curiosamente, Moya non vinse alcun torneo e non riusci neanche a raggiungere i quarti di finale in qualunque dei Major.

Il venticinquenne montenegrino, naturalizzato canadese, dopo avere superato Stan Wawrinka in semifinale affronterà, oggi, sotto gli occhi, come sempre, attenti degli sceicchi e dei signori del petrolio lo spagnolo Rafael Nadal per aggiudicarsi il Mubadala World Tennis Championship di Abu Dabi. Primo torneo esibizione dell’anno.

Di F. Messina

Redazione Tennis Circus

Recent Posts

Roma si prepara al “Sinner Day”: il ritorno del numero uno del mondo agli Internazionali d’Italia

Dopo tre mesi lontano dai campi, Jannik Sinner è pronto a riabbracciare il pubblico italiano…

1 giorno fa

Sabalenka sfida Gauff: alla Caja Magica si decide la regina di Madrid. L’orario della finale e dove vederla

La Caja Magica di Madrid è pronta ad incoronare la sua nuova regina. Oggi, sabato…

1 giorno fa

Draper, un nuovo gigante sulla terra rossa: “Ora so spingermi dove non pensavo possibile”

La consacrazione a Madrid Il 2025 di Jack Draper si arricchisce di un nuovo, importantissimo…

1 giorno fa

Musetti non vince, ma convince: “Ho lottato fino all’ultimo punto”

Un torneo da ricordare Lorenzo Musetti lascia il Mutua Madrid Open 2025 con la consapevolezza…

1 giorno fa

Musetti si ferma in semifinale a Madrid: un grande Draper spegne il sogno azzurro

Il sogno di Lorenzo Musetti al Mutua Madrid Open si interrompe sul più bello. Sul…

1 giorno fa

Ruud glaciale, Cerundolo si scioglie: il norvegese vola in finale a Madrid

Casper Ruud conquista per la prima volta l'accesso alla finale del Masters 1000 di Madrid,…

2 giorni fa