La grandezza del Tennis risiede nella sua imprevedibilità, asseriva ed asserisce tuttora il grande Rino Tommasi. Assistere alla disfatta dei migliori giocatori al mondo, per mano di rivali molto spesso meno titolati, è il motore che trasforma ogni partita in una battaglia senza quartiere, in cui il giocatore più umile è capace di tutto pur di godere di quel piccolo momento di gloria, che sa che non potrebbe ripetersi mai più. Quest’annata appena trascorsa è stata ricca di sorprese, con epiloghi del tutto inaspettati messi in atto da alcuni tennisti che hanno toccato, per una volta, il cielo con un dito. Andiamo a rivivere nello specifico le dieci sconfitte più clamorose dell’appena passata stagione, in base alla classifica stilata dal portale puntodebreak.com.
1. US Open, ottavi di finale: John Millman batte Roger Federer 3-6 7-5 7-6 (7) 7-6 (3)
Mentre nel cuore della notte buona parte del pubblico europeo dormiva, sereno e rassicurato dalla precedente vittoria (senza appello) dello svizzero su Nick Kyrgios, John Millman metteva in atto un uspset non prevedibile, approfittando dell’asfissiante caldo umido newyorkese a cui lui, invece, da buon australiano è abituato. Roger Federer, debilitato e privo di forze, butta al vento una fattibile qualificazione ai quarti di finale, messo all’angolo da palle piatte e pesanti, mentre il nativo di Brisbane si regala un momento di gloria irripetibile ai danni del suo giocatore preferito. Il risveglio per i tifosi europei sarà amaro, soprattutto quando conterà il numero irragionevole di non forzati commessi dal maestro elvetico sia col dritto che col rovescio. Solo molto dopo si scoprirà che sono causa anche di un piccolo infortunio, mai del tutto risolto, accorso fin dai tempi di Wimbledon.