3. Roland Garros, quarti di finale: Marco Cecchinato batte Novak Djokovic 6-3 7-6 (4) 1-6 7-6 (11)
Dopo la semifinale di Roma, in cui per un set e mezzo aveva tenuto testa a Rafael Nadal, il serbo sembrava aver ritrovato la giusta strada e il quarto di finale con Marco Cecchinato appariva come un incontro di normale amministrazione. Ma l’italiano, che aveva già battuto Carreno-Busta e Goffin, gioca forse il miglior tennis della sua vita, piazzando vincenti di rovescio in ogni dove e tenendo testa a colui che, un mese dopo, avrebbe vinto Wimbledon. Novak Djokovic, in seguito a questa sconfitta, sembrava un giocatore al capolinea, privo di risorse e di quella cattiveria agonistica che lo aveva reso grande. Ma, come sappiamo, da questa caduta si rialzerà tornando più forte di prima. Per Cecchinato, la semifinale di Parigi, è semplicemente un’impresa; infatti sarà il primo italiano, dopo 40 lunghissimi anni, a giocare il penultimo atto di uno slam. Il quarto set, per giocate e colpi di scena, è uno dei migliori visti in tutto il torneo.