Un trionfo di cuore e tenacia sull’erba tedesca
Flavio Cobolli ha firmato una delle vittorie più avvincenti della sua giovane carriera superando Joao Fonseca al primo turno dell’ATP 500 di Halle. Un successo per 5-7, 7-6(3), 7-6(8) arrivato al termine di una battaglia di oltre due ore e mezza, condita da colpi spettacolari, cadute sull’erba e un finale al cardiopalma in cui l’azzurro ha salvato un match point e ne ha concretizzato il terzo a disposizione.
L’incontro ha messo in risalto la crescita mentale e tecnica del romano, capace di rimanere lucido nei momenti di massima tensione e di affrontare a testa alta la potenza esplosiva di Fonseca, ancora acerbo ma già dotato di un arsenale notevole.
Fonseca parte forte, Cobolli resta aggrappato al match
Il match si è acceso fin dalle prime battute. Fonseca ha subito imposto il ritmo con colpi profondi e vincenti, riuscendo a strappare il primo set per 7-5. Cobolli, partito in sordina, ha dovuto fare i conti con un avversario aggressivo e imprevedibile, ma ha saputo difendersi con coraggio, salvando palle break nei momenti chiave grazie a servizi precisi e un diritto cross difensivo che ha spesso messo in difficoltà il brasiliano.
Fondamentale per rimanere in partita è stata la capacità di Flavio di non accettare il braccio di ferro da fondo campo, cercando invece soluzioni più intelligenti: ha variato le traiettorie, forzato il rovescio di Fonseca e spesso è salito a rete per chiudere gli scambi.
Il secondo set e la svolta mentale
Nel secondo parziale, Cobolli ha iniziato a prendere fiducia, alzando la qualità dei suoi colpi e rispondendo colpo su colpo alle accelerazioni del rivale. Anche se non è riuscito a convertire alcune occasioni in risposta, è rimasto concentrato e ha portato la sfida al tie-break. Qui, ha messo in mostra tutta la sua tenuta mentale, dominando 7-3 e riportando il match in parità.
Decisiva è stata una fase centrale in cui l’azzurro ha trovato un paio di difese spettacolari, trasformando colpi apparentemente passivi in contropiedi vincenti. Un segnale chiaro della sua maturazione tecnica e tattica.
Tiebreak da brividi: il cuore oltre l’ostacolo
Il terzo set è stato un duello psicologico. Entrambi i giocatori hanno mantenuto i propri turni di battuta, ma Cobolli ha dovuto fronteggiare ben quattro palle break, annullandole con una freddezza invidiabile. Fonseca, dal canto suo, ha mostrato sprazzi di talento assoluto alternati a errori dettati da gioventù e inesperienza.
Si è arrivati al tie-break decisivo con la tensione alle stelle. Cobolli è andato avanti 5-3, poi ha subito il ritorno di Fonseca che si è procurato un match point sul 6-5. Con coraggio e un rovescio profondo lungolinea, l’italiano ha annullato il pericolo e ha saputo approfittare dell’ennesimo errore del brasiliano, che sul punto dell’8-8 è scivolato malamente, cedendo campo e fiducia. Flavio ha chiuso 10-8 con un diritto aggressivo che ha fatto esplodere il pubblico del Centre Court.
Una vittoria che sa di svolta
Il match di Halle conferma l’ottimo momento di forma e crescita mentale di Cobolli, capace di trasformare un inizio di stagione complicato in una serie di prestazioni convincenti. Con 45 vincenti e 11 ace, l’italiano ha dimostrato che anche sull’erba può essere competitivo ai massimi livelli. Il prossimo ostacolo sarà il vincente tra Denis Shapovalov e Ugo Humbert, ma oggi, più del tabellone, conta aver mostrato di avere la stoffa del combattente vero.