Del Potro: “L’erba aiuta il mio gioco”

PASSO DOPO PASSO – Juan Martin Del Potro sta lentamente tornando  a vestire i panni del protagonista nel circuito. Delpo vince match, ottiene risultati e scala il ranking. Il gigante di Tandil, grazie ai quarti raggiunti nel torneo tedesco, sarà infatti nei primi duecento del mondo dal prossimo Lunedì. E poco importa la superficie su cui si gioca; Juan-Martin cerca la sua continuità di gioco, e la sta ottenendo su tutte le superfici.
IL CALVARIO ALLE SPALLE – Gli anni trascorsi tra infortuni al polso sinistro, tre operazioni subìte e rientri sfortunati, non sembrano aver scalfito la sua ferrea volontà di ritornare al vertice. Quest’anno, finalmente, iniziano a giungere le prime conferme.
Il ritorno a Delray Beach  a febbraio, dopo un anno di nuovo stop, lo ha visto giungere fino alla semifinale. Poi è arrivata una buona stagione su terra, con i quarti conquistati a Monaco e la vittoria al primo turno di Madrid su un  neo Top Ten, ovvero Dominic Thiem. Ora vi è l’erba. A Stoccarda Delpo ha battuto al primo turno Grigor Dimitrov, oggi allenato dal suo ex coach storico, Franco Davin. Ed ora vi  è Gilles Simon a separarlo dalla semifinale della Mercedes Cup contro uno tra Kohlschreiber e Stepanek. L’ostacolo Gilles è duro, ma  non  insormontabile. Comunque vada, sarà un ottimo test, fisico e mentale.
“L’ERBA MI AIUTA” – I risultati e le buone sensazioni sul campo spronano l’argentino; e l’erba sembra metterlo ancor più a suo agio .”Giocherò un altro match su erba e il mio obiettivo è quello di continuare a migliorare il mio rovescio. Sto migliorando con il rovescio a due mani e cerco di essere più aggressivo rispetto all’ultimo torneo. Sto migliorando molto, questa superficie aiuta il mio gioco e cercherò di approfittarne”.
Torneo dopo torneo, passo dopo passo, Delpo sta ritrovando il suo posto nel circuito; un circuito che più che mai ha bisogno di campioni come lui.
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