Gabriel Diallo scrive la storia a ‘s-Hertogenbosch: primo titolo ATP e ingresso nella Top 50

Gabriel Diallo conquista il suo primo titolo ATP a 's-Hertogenbosch, battendo Zizou Bergs in una finale equilibrata. Il canadese entra per la prima volta nella Top 50.
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Il nuovo volto del tennis: Gabriel Diallo conquista il Libéma Open

Il tennis mondiale accoglie un nuovo campione. Gabriel Diallo ha trionfato nel torneo ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch, firmando il primo titolo della sua carriera con una vittoria in due set combattuti contro Zizou Bergs, chiusi 7-5 7-6(8). Il canadese, 23 anni, ha saputo coniugare potenza, lucidità tattica e sangue freddo nei momenti cruciali, guadagnandosi così l’ingresso nella Top 50 del ranking ATP, dove da lunedì occuperà la posizione numero 44.

Un traguardo che arriva dopo una settimana intensa in cui Diallo ha mostrato grande solidità, eliminando anche teste di serie come Khachanov e Humbert e salvando due match point negli ottavi contro Jordan Thompson. La sua corsa si è conclusa con una prestazione maiuscola nella finale contro un avversario, Bergs, che aveva già battuto due volte in carriera, l’ultima poche settimane prima sulla terra di Madrid.

Una finale equilibrata, decisa dai dettagli

Nonostante il punteggio lineare, la partita ha offerto un equilibrio tecnico e mentale che ha messo in luce le qualità di entrambi i contendenti. I primi dieci game del match non hanno concesso chance di break, ma Diallo è riuscito a far valere la sua pressione in risposta proprio sul finale del set. Bergs aveva avuto due occasioni per strappare il servizio al canadese, ma un’ottima gestione di quei punti da parte di Diallo – con una smorzata vincente e una prima a 226 km/h – ha ribaltato l’inerzia. Poco dopo, il belga ha ceduto l’unico break della frazione con un errore di rovescio, consegnando a Diallo il primo set.

Nel secondo parziale, il livello è rimasto altissimo. Bergs ha continuato a spingere, riuscendo spesso a neutralizzare i servizi potenti dell’avversario (77% di punti vinti da Diallo con la prima), mentre il canadese ha mantenuto la lucidità, affidandosi a un gioco aggressivo e coerente con la superficie erbosa: discese a rete, risposte incisive e una continua volontà di comandare lo scambio.

Il tie-break è stato un concentrato di tensione e nervi saldi. Diallo ha rincorso sul 4-6, annullando due set point con un mix di coraggio e tecnica. Il belga ha avuto anche un terzo set point, ma ha commesso un doppio fallo sanguinoso, mentre Diallo ha sfruttato la sua seconda occasione per chiudere con un rovescio incrociato che ha sigillato il suo primo titolo ATP.

Due protagonisti in crescita: il futuro è loro

La finale del Libéma Open ha messo di fronte due tennisti che il pubblico italiano ricorda bene per le loro prestazioni nella Coppa Davis a Bologna, quando entrambi si rivelarono avversari ostici per la squadra di Filippo Volandri. Da allora, i progressi sono stati notevoli: Diallo, un anno fa con una sola vittoria ATP, oggi entra tra i primi 50 del mondo; Bergs, capace di raggiungere due finali nel 2025, continua ad avvicinarsi con determinazione al suo primo titolo.

Durante la cerimonia di premiazione, Diallo ha voluto rendere omaggio all’avversario, riconoscendogli coraggio, talento e prospettiva: “So quanto sia difficile arrivare fin qui, e Zizou merita rispetto per la sua tenacia. Sono sicuro che il suo momento arriverà presto.”

Un’affermazione che suggella non solo la vittoria di un torneo, ma anche la nascita di una nuova rivalità tra due giovani talenti, capaci di regalare spettacolo, emozioni e, soprattutto, un assaggio di futuro per il tennis mondiale.

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