N. Djokovic def. T. Berdych 6-0 6-2
La finale dell’ATP 500 cinese è stata tra il numero uno Novak Djokovic ed il nulla. O meglio, il serbo ha letteralmente dominato, non tanto per demeriti del suo avversario, l’impotente ceco Tomas Berdych, quanto per le grandissime capacità di Djokovic, che ha concesso solo due games al malcapitato Berdych, rischiando di entrare di diritto nella storia, con una vittoria per 60 60 che sarebbe stata ai limiti dell’impossibile
Il serbo è riuscito a conquistare il torneo di Pechino per la quinta volta su cinque, 24 vittorie su altrettante partite giocate, con un record incredibile per chiunque, lanciando dunque un messaggio agli avversari nelle Atp Finals di novembre.
Il match inizia con Berdych al servizio che conquista il primo punto, prima di subirne 4 e di cedere subito la battuta al serbo, il quale va un attimo in difficoltà sul turno di battuta fino al 40-40, per infilare poi due punti consecutivi e andare sul 2-0. Berdych ancora al servizio e ancora in difficoltà, incapace di tenere a freno la straripante forza di Nole, che con due punti dal 30-30, conquista il secondo break, che riconferma nel servizio successivo.
Il ceco torna a servire per evitare il 6-0, ma non riesce neanche stavolta a salvarsi, in un lunghissimo gioco e annullando una palla break, ma il serbo riesce a portarsi 5-0 e chiudere il primo parziale per sei giochi a zero.
Il secondo set vede ancora Berdych al servizio, ma Djokovic è ancora quello del primo parziale, non lascia nulla al caso, neanche un punto al malcapitato numero 6 nel primo gioco ed è 1-0 Djokovic, col servizio, al cambio di campo.
Il resto del match è un monologo di Djokovic, fino al 60 50 e servizio Djokovic, nel momento in cui Berdych ha un moto d’orgoglio e riesce ad annullare un match point al serbo, per poi breakkare Djokovic ed evitare un’umiliazione che sarebbe rimasta negli annali. Berdych tiene anche il successivo turno di battuta, ma, nonostante annulli un secondo match point, Djokovic chiude 6-0 6-2 e mette l’ennesima firma sul torneo cinese.