“Djokovic tornerà nei 1000 di maggio”, parola di papà Srdjan

A riguardo di Novak

“Non è una crisi, ma semplicemente la natura che fa il suo corso. La stanchezza, l’affaticamento fisico, gli infortuni: prima o poi dovevano arrivare. Potrebbero esserci stati errori nel modo in cui è stato trattato, ma nessuno di questi è stato intenzionale. Ora va meglio, Novak ha iniziato la riabilitazione e tornerà presto”, dice il padre del giocatore serbo.

Il rientro

“Penso tornerà per i Masters 1000 di maggio”, riferendosi ai tornei di Madrid e Roma. Srdjan ha poi continuato dicendo: “Questo infortunio lo ha tenuto a lungo nascosto, ma ora ha deciso di non usare più vie di mezzo per nascondere le sue debolezze”.
Sempre riguardo il figlio, ha poi parlato delle critiche che sono state mosse riguardo i metodi e le scelte prese dal tennista serbo: “Spesso ricevo domande da persone che non riescono a capire. Ha successo o no nel suo lavoro? Quante volte è arrivato in cima come tennista? Questo stile di vita non è stato causa della sua crisi, ma anzi gli ha fatto raggiungere i risultati migliori. Chiunque, da questo punto  di vista, commette degli “errori”, ma solo per essere migliori nel proprio lavoro”.

Il guru

Srdjan ha poi preso le difese di Pepe Imaz, il guru assunto da Djokovic nel 2016: “La sua influenza psichica e fisica su Novak è così minima che non ha alcun senso attaccarlo. E’ solo una parte dello staff di Novak”.

Fonte: Tennis World Italia

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