Il tennista austriaco Dominic Thiem ha tenuto una conferenza stampa via telefono in occasione della presentazione dell’Erste Bank Open di Vienna che si disputerà dal 22 al 28 ottobre. Nell’intervista, il natio di Wiener Nuestadt ha parlato dei suoi obiettivi da qua alla fine della stagione e del suo rapporto con Rafael Nadal, con il quale ha una grande rivalità.

Thiem che sembra destinato ad essere il successore dello spagnolo sulla terra battuta, ha parlato di come Rafa abbia ottenuto questo soprannome grazie ai grandi risultati ottenuti su questa superficie: “Non ci sono dubbi, Nadal è il re della terra battuta. Ha ottenuto questo nome con i risultati e spero di poterlo succedere al “trono” in un futuro non troppo lontano, però attualmente è davvero difficile batterlo in tornei come il Roland Garros, ma continuerò a lavorarci duramente”.

Per l’austriaco, Nadal è un tennista che, oltre ad essere un ottimo professionista, si differenzia nel circuito per il suo modo d’essere, e afferma anche di esserne molto amico: “Rafa è una persona magnifica. Mi ha commosso come si sia comportato con me durante il nostro incontro agli U.S. Open. E’ uno dei migliori sportivi della storia e senza questa sua mentalità non avrebbe raggiunto quei risultati“.

L’attuale numero 8 al mondo parla della sua situazione a livello fisico, dato che per un’altra volta Thiem è stato uno dei giocatori a vincere più partite in questo 2018: “Mi sento bene fisicamente, e non mi sento per niente stanco. Gli altri anni, è vero, finivo la stagione esausto, ma quest’anno è diverso: sono molto ansioso di giocare questi ultimi tornei, che mi porteranno in Asia e poi a Vienna, un torneo in cui non ho fatto bene negli ultimi 2 o 3 anni, ma in cui spero di poter far bene grazie all’appoggio del pubblico”.

Per concludere, Dominc Thiem afferma che uno dei suoi più grandi obiettivi sia disputare le Nitto ATP Finals di Londra, per le quali è attualmente all’ottavo posto della race: “Uno degli obiettivi di inizio stagione era raggiungere le Finals.  E’ un torneo molto importante per me, perché vorrebbe dire che durante l’anno ho lavorato bene. Mi piacerebbe finire tra i primi otto in modo da poterlo disputare”.