Sir Andy Murray, dopo vari mesi in cui ha tremendamente sofferto con l’anca destra, ecco l’operazione, fondamentale per cervare di riprendere a vincere e continuare ad entrare sempre più nella Leggenda. Nominato Ufficiale dell’Ordine dell’Impero britannico nel 2012 e Knight Bachelor nel 2016, è considerato il miglior sportivo britannico della storia, riportando nell’élite del tennis la Gran Bretagna, grazie alle vittorie raggiunte negli Slam, ben 3, collezionando finali in tutti e 4 Major. 3 finali su 4 raggiunte nel 2016, la 5ª in Australia, perdendo a Parigi consegnando di fatto il Career Grand Slam a Novak Djokovic e vincendo il secondo Wimbledon. Il primo successo sull’erba londinese avvenne nel 2013, a 76 anni dall’ultima vittoria maschile in uno Slam, a 36 dalla vittoria ai Championships di Virginia Wade e a 35 dall’ultima finale Slam di un britannico. Oltre ad aver vinto due ori olimpici in singolare, la medaglia d’argento in doppio misto con Laura Robson, intervallate dalla Coppa Davis 2015 e dal lieto fine della vetta ATP del 2o16 dopo anni da ultimo del lotto dei FabFour. Ma proprio al momento del successo, ecco che Andy è crollato, fisicamente più mentalmente, nel periodo migliore, anche privato, data la nascita della primogenita, per la quale vuole tornare a giocare e darle la possibilità di vedere il proprio papà tornare a trionfare. L’operazione come back è tornata, con la missione di tornare per la stagione sull’erba, condizione permettendo, dati gli ulteriori tre mesi e mezzo di stop. Intanto, arriva la solidarietà dai social, sia da colleghi, che magari in passato hanno sofferto e che ora stanno tentando di rientrare più forti di prima, o di fan, dimostrando la vicinanza al campione scozzese.
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marincilic_official: All the best Andy! Wish you a quick recovery!