Dopo una settimana assolutamente perfetta, terminata senza perdere un set in cinque match a Barcellona, Carlos Alcaraz è pronto per ricevere i favori del pronostico per i prossimi tornei sulla terra battuta, tra cui il Masters 1000 di Madrid in cui dovrà difendere la vittoria del 2022, provando a ripetere quanto appena fatto nella settantesima edizione dell’ATP 500 di Barcellona.
Il tennista di Murcia ha rifilato la quarta sconfitta in altrettanti incontri a Stefanos Tsitsipas, fermato per la terza volta all’ultimo atto del torneo dopo le edizioni del 2018 e del 2021. Proprio il greco è stato il primo ad ottenere il break, nel terzo game del primo set, immediatamente recuperato dallo spagnolo. Sul 4-3 in suo favore, con la sua consueta aggressività e varietà di soluzioni, il numero due del ranking ha messo a segno l’allungo decisivo, chiudendo il parziale 6-3 dopo trentotto minuti.
L’avvio di secondo set è stato caratterizzato da una serie di punti spettacolari, con volée, tentativi di tweener, passanti e colpi esplosivi da parte di entrambi. Il quinto game ha rappresentato il momento chiave, con un impeccabile break di Alcaraz che ha guadagnato il vantaggio mai in discussione fino alla conclusione della sfida, dopo un’ora e venti con il punteggio di 6-3 6-4.
Il classe 2003 ha servito il 77% di prime in campo, perdendo solo dieci punti nei propri turni di battuta ed eseguendo dieci palle corte vincenti che hanno creato enormi problemi a Tsitsipas per tutta la durata dell’incontro. Questa affermazione gli ha permesso di inserire il nono titolo in bacheca e il terzo del 2023, che si aggiunge ai trionfi di Buenos Aires e Indian Wells.
Negli altri due tornei che si sono disputati in settimana, si sono registrate le vittorie di Dusan Lajovic e Holger Rune rispettivamente negli ATP 250 di Banja Luka in Serbia e di Monaco di Baviera. Il tennista serbo è stato protagonista di una straordinaria cavalcata, superando a partire dai quarti Djokovic, Kecmanovic e Rublev, vincitore uscente di Montecarlo. Il tennista danese invece è riuscito a prevalere al tiebreak del terzo set contro l’olandese Van de Zandschulp (entrambi già finalisti nel 2022), che ha servito tre volte per il match e non ha concretizzato quattro championship point.
Foto in copertina: David Ramos/Getty Images
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