La cronaca – Il tennista piemontese ha disputato un avvio di gara con poco mordente, permettendo al suo avversario di prendere in mano le redini del gioco di frequente e con troppa facilità. Soprattutto all’interno dei propri turni di battuta ha evidenziato un rendimento insoddisfacente, non tanto sotto il profilo qualitativo quanto nell’aspetto della costanza. Di conseguenza già al secondo gioco ha subito le manovre offensive dell’avversario di risposta al suo servizio, finendo per cedere il primo break della gara. Successivamente è sembrato riassestarsi e trovare una maggiore continuità in ogni aspetto del suo tennis, anche se non abbastanza per colmare lo svantaggio. Quindi ha ceduto la frazione inaugurale per 6-3. Il secondo parziale, nelle fasi iniziali, ha visto l’azzurro mostrare ancora un profitto altalenante al servizio, sebbene sia riuscito a non subire il break (al quinto gioco ha annullato due palle break sul 15-40). Khachanov, di contro, si è dimostrato estremamente solido, in quanto ha saputo forzare spesso i colpi in occasione dei duelli nati in uscita dal servizio oppure in altre circostanze ha ottenuto il punto direttamente con la prima palla. Verso la metà del set, peraltro, Sonego ha finalmente raggiunto una discreta regolarità alla battuta, potendosi esprimere con meno patemi e focalizzandosi maggiormente nella ricerca del break. Ma in conclusione la partita si è risolta al tie break, dove il piemontese si è affermato nettamente per 7-1, approfittando anche di qualche gratuito commesso dall’avversario. In merito alla frazione decisiva, purtroppo è iniziata male per l’azzurro, che ha consegnato il break al secondo gioco. Subito dopo, inoltre, ha accusato un problema all’adduttore della coscia sinistra, che di certo non lo ha agevolato negli spostamenti. Sonego si è comunque guadagnato il contro break al quinto gioco, a seguito di un passaggio a vuoto attraversato dal russo, tuttavia, non ha saputo concludere la rimonta, consegnando a sua volta il sevizio al sesto gioco. Infine il tennista moscovita è stato in grado di difendere il break di vantaggio fino al termine, ottenendo il passaggio ai sedicesimi di finale. In merito alle altre gare, Borna Coric, 13esima testa di serie del torneo, ha avuto ragione in rimonta di Felix Auger-Aliassime, per 6-7(4) 6-3 6-4. Il tennista di Spalato ha ceduto la frazione inaugurale al tie break, tuttavia, ha saputo realizzare una bella rimonta, che l’ha condotto ad aggiudicarsi piuttosto nettamente i due parziali successivi. Sono avanzati ai sedicesimi di finale anche Laslo Djere, il quale ha sconfitto in due set Michail Kukuščkin; Ferando Verdasco, che ha superato in rimonta Kyle Edmund. Denis Shapovalov, che ha avuto ragione di Pablo Carreno-Busta per 6-3 7-6(5).
I punteggi:
[11]K.Khachanov b. [WC]L.Sonego 6-3 6-7(1) 6-3
[13]B.Coric b. F.Auger-Aliassime 6-7(4) 6-3 6-4
L.Djere b. M.Kukushkin 6-3 6-4
F.Verdasco b. K.Edmund 4-6 6-4 6-2
D.Shapovalov b. P.Carreno-Busta 6-3 7-6(5)
[Q]K.Ruud b. [Q]D.Evans 7-5 0-6 6-3
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