Juan Martin Del Potro continua il suo programma di recupero post intervento chirurgico e tutto – questa volta – sembrerebbe andare nella giusta direzione. Il tennista è già tornato in campo e, seppur con grande attenzione e cautela, ha iniziato a prendere confidenza con la racchetta.
Il giocatore cammina già senza stampelle ma, per colpire le sue prime palline ha dovuto limitare al massimo i movimenti onde evitare nuove e pericolose ricadute che metterebbero fine al sogno dell’argentino di riuscire a strappare il pass per le Olimpiadi di Tokyo: “Sono fiducioso che ce la possa fare. Non ha paura e sono sicuro che presto potrà iniziare anche ad effettuare alcuni movimenti in campo” spiega il chirurgo che lo ha operato.
Jorge Chahla, lo specialista ortopedico, ha buone sensazioni sul recupero del classe 1988: “Siamo ottimisti che possa tornare ai suoi massimi livelli” racconta il medico. Per lui, argentino come il suo paziente, la responsabilità di questo intervento è stata sicuramente maggiore: “C’è sempre la stessa attenzione con tutti i nostri pazienti ma questi casi, per via dei media, diventano sicuramente più ‘famosi’“.
Come riportato da La Nacion il tennista di Tandil è sempre focalizzato sull’obiettivo Tokyo 2021: “Sarebbe pronto a volare in Giappone anche al 50% della sua condizione” rivelano fonti vicino al Juan Martin Del Potro aggiungendo: “Anche se ci fossero rischi da correre non esiterebbe“.
Tra circa un mese è in programma una nuova visita con il dottor Jorge Chahla. Un passo fondamentale per avere risposte più precise sulle tempistiche, su come procede il recupero e soprattutto per ottenere il via libera per potersi muovere un po’ più liberamente in campo. Le sensazioni del chirurgo e del suo staff sono comunque positive: “Il risultato dell’intervento ci lascia soddisfatti. Pensiamo che questo possa aver un impatto positivo sulla sua carriera e che possa dargli buone garanzie“.
