“L’ATP è corrotta”: Kyrgios colpisce ancora

Dopo la scenografica e allo stesso tempo solida vittoria in tre set contro l’americano Steve Johnson a Flushing Meadows, il bad guy del tennis mondiale ha detto la sua riguardo la multa ricevuta a Cincinnati (113.000 dollari) per condotta antisportiva.

“L’ATP è abbastanza corrotta comunque. Non mi importa molto.” – ha detto dopo la vittoria di ieri sera, dichiarazioni che certamente obbligheranno i vertici dell’associazione maschile di tennis professionistico a sospendere l’australiano, avendo già in passato considerato di farlo. Quando a Kyrgios è stato chiesto se si sentisse in colpa per gli avvenimenti di Cincinnati, è incominciato un dialogo acceso con il giornalista:

“Sono stato multato di 113.000 dollari per cosa? Perché stiamo parlando di cose successe tre settimane fa dopo che ho appena sconfitto qualcuno al primo turno degli US Open? Ti faccio solo una domanda: hai mai imprecato contro qualcuno nella tua vita? Non in pubblico? Di certo perché non sei un atleta professionista. Rispondi solo alla mia domanda: hai mai imprecato contro qualcuno?“

Kyrgios è stato punito con diverse penalità per oscenità, abuso di palla, abuso di parole verso l’arbitro, per aver lasciato il campo e per altre dimostrazioni di condotta antisportiva durante la partita, poi persa, contro Karen Khachanov nel Masters 1000 di Cincinnati. L’ATP si è subito mossa per vedere se questo tipo di atteggiamenti avrebbero potuto portare ad una multa addizionale e/o ad una sospensione, ma i vertici degli US Open hanno permesso a Nick di giocare l’ultimo Slam dell’anno. In ogni caso, non si sa ancora quando arriverà la decisione finale dell’ATP riguardo il comportamento dell’ex numero 13 del mondo.

Kyrgios è stato sospeso già una volta nel 2016 per “condotta contraria all’integrità del gioco” durante il Masters 1000 di Shanghai. Alla domanda su come ha passato il suo tempo dopo i fatti di Cincinnati, ha detto di aver speso tutta la settimana nel terminare la preparazione per gli US Open: “Sono venuto a New York e mi sono solo allenato. A giudicare da come ho giocato direi che mi sono allenato bene. Mi sono mosso bene, ho giocato bene. Questa settimana ha ripagato i miei sforzi.“