L’ATP risponde a Rafael Nadal dopo le sue lamentele

Le parole di Rafael Nadal l’altro giorno dopo il ritiro dall’Australian Open a causa di un infortunio continuano a tenere banco. Lo spagnolo ha chiesto all’ATP di tutelare di più la salute dei giocatori e si è anche lamentato dell’eccessiva quantità di campi duri nei tornei del circuito. Secondo lui sono la causa del maggior numero di infortuni, ha portato come esempio tutti i top player che stanno accusando problemi come Murray, Nishikori, Wawrinka o Djokovic, oltre a lui.

LA REPLICA – L’ATP ha affrontato l’argomento e ha risposto al tennista delle Baleari. “L’abbiamo già detto in precedenza, il numero degli infortuni non è aumentato, è una percentuale simile a quella degli anni precedenti, quello che succede è che all’interno di quel gruppo di giocatori infortunati ora ci sono più giocatori nelle prime posizioni”, ha commentato l’ATP, come riporta El Mundo. Il fatto che molti vincitori di Grand Slam sono vittime di così tanti problemi fisici rende più forte il rumore delle loro assenze, quindi, sembra che i casi siano più gravi, quando non lo sono.

PAROLA A FEDERER – Roger Federer ha commentato non molto tempo fa, che secondo lui, il problema non è dovuto al calendario troppo fitto o alle superfici dei campi ma all’età media dei giocatori, Infatti quelli che sono attualmente ai vertici delle classifiche sono quasi tutti trentenni e con il passare degli anni il corpo non risponde allo stesso modo. Durante le ATP Finals di Londra, lo svizzero ha dichiarato che “quei giocatori che sono al top hanno già compiuto 30 anni o anche di più. Molti anni fa i giocatori erano già in pensione a quell’età. Per esempio Edberg o Sampras, era normale vedere che un tennista a 29 anni si ritirava. Oggi tutti ci aspettiamo di poter competere ancora a 36 anni. Mi chiedo come sia possibile che qualcuno si stupisca dei molti infortuni, per me è logico, dipende dall’età”. Lo svizzero, al suo arrivo a Melbourne due settimane fa, aveva fatto di nuovo riferimento a questo. “Quando un top è infortunato lo sappiamo tutti, ma forse ci sono altri giocatori infortunati di cui nessuno parla perché giocherebbero al campo n°25“, ha spiegato.

Fonte: puntodebreak.com

Exit mobile version