Miami day 8th: le nostre previsioni

La giornata di oggi a Miami allinea il tabellone agli ottavi di finale. Dopo ieri, con l’ennesimo psicodramma di Fernando Verdasco e le battaglie da cui Gilles Simon, Thomaz Berdych e Lucas Pouille sono usciti vincitori, Andy Murray è chiamato ad un match nel quale deve spendere poche energie se vuole presentarsi al cospetto di Nole Djokovic in finale. Vediamo il dettaglio con le mie (sbagliate) previsioni.

A. Murray vs. G. Dimitrov
Il numero 2 del mondo non ha alternative ad una vittoria. Il punto è quanto agevole? Il talento bulgaro è sempre ad un passo (talvolta due) dai migliori, incapace di dare la zampata decisiva per entrare stabilmente nel gotha del tennis mondiale, là dove il suo talento dovrebbe portarlo sempre che l’approccio mentale sia quello giusto. Per Murray c’è l’obiettivo di iniziare a battere Djokovic, di fargli sentire che il suo dominio potrebbe finire, e per fare questo servirà presentarsi in finale avendo lasciato poche energie sul campo. Per Dimitrov invece l’ennesimo esame di maturità: se non ora, quando?

G. Monfils vs. P. Cuevas
Confronto di stili e personalità. Istrionico il francese, serio e dimesso l’uruguaiano. Un match che vede favorito Monfils, considerata la superficie e la maggiore disponibilità di vincenti. Cuevas dal canto suo è in discreta forma e potrebbe opporre una discreta regolarità per sparigliare le carte sul tavolo del transalpino, che a mio giudizio ha il 60 % delle possibilità di avanzare nel torneo.
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J. Sock vs. Milos Raonic
Altro match molto interessante, forse il più interessante. Enfant du pais contro uno dei giocatori più caldi del momento. Sock ha il peso di un’occasione importante a casa sua, oltre che un avversario di fronte a lui che può essere sconfitto attraverso le variazioni, i cambi di ritmo. Raonic proverà a bombardare e a spendere meno tempo possibile sui propri turni di servizio. Chiave del match per entrambi la risposta. Chi saprà usarla anche percentualmente con più successo avrà più possibilità di portare il match a casa. 55 % Raonic per me.

K. Nishikori vs. A. Dolgopolov
Solidità e metodo contro fantasia e istrionicità. Dolgopolov può battere Nishikori se le percentuali della prima palle di servizio per il giapponese saranno basse, in modo da poter entrare nello scambio da una posizione di vantaggio. Diversamente Nishikori potrà portare la partita sui binari della regolarità, costringendo Dolgopolov a soluzioni ad altissime percentuali di rischio per vincere. 70 % di possibilità per Nishikori, chiaramente favorito.

R. Bautista-Agut vs. J.W. Tsonga
Altro confronto di stili. Un ottimo palleggiatore, regolare, dotato di buona tecnica, contro un talento fisico in grado di spaccare lo scambio con due colpi, servizio e dritto, di caratura enormemente più alta del suo avverario. Bautista dovrà muovere Tsonga il più possibile, dovrà avanzare con i piedi quanto più vicino possibile alla linea di fondo, e dovrà farsi trovare pronto sulle occasioni che il francese concederà sul suo servizio: diversamente il transalpino porterà il match dalla sua parte. Per me Tsonga in due set tirati.

T. Smyczek vs. N. Kyrgios
Dopo la bellissima prova contro John Isner, Smyczek è chiamato all’impresa che Rino Tommasi avrebbe definito “la prova del nove”, ovvero battere un giocatore di classifica inferiore rispetto a quella dell’avversario battuto nel turno precedente. In realtà la classifica di Kyrgios non dice molto rispetto all’enorme potenziale del greco d’Australia, per tanto, la teoria del Maestro potrebbe non essere applicata. La realtà è che Smyczek ha già fatto il suo splendido torneo, partendo dalle qualificazioni e oggi potrebbe arrivare al match con Kyrgios privo delle necessarie motivazioni ma soprattutto delle risorse fisiche indispensabili per battere il suo avversario. Serve un’altra impresa, che avrebbe il sapore della leggenda, e il tennis vive di questi momenti. Per ora, sulla carta, 80 % Kyrgios, ma sognare è gratis oltre che necessario.

A. Mannarino vs. A. Kuznetsov
Match meno nobile del lotto della giornata. Adrian Mannarino, talento ad intermittenza del tennis francese ha però l’occasione oggi di accedere ai quarti di finale di un Master1000: unico ostacolo un ottimo prospetto russo, capace di far fuori Stan Wawrinka in una giornata chiaramente storta dell’elevetico il quale, però, ha trovato di fronte a sé un muro che non ha offerto alcuna crepa che gli consentisse di rientrare nel match. E quindi oggi potrebbe scapparci l’occasione della vita per Kuznetsov, che vedo favorito al termine di un match probabilmente molto duro, da vincere in volata.

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