Montecarlo: le voci dei protagonisti dei quarti di finale

Rafael Nadal, ha dominato il match odierno contro Thiem

Nel primo match di giornata sul campo centrale, Grigor Dimitrov ha ottenuto la qualificazione per le semifinali del Montecarlo Rolex Master. Il 26enne bulgaro ha infatti avuto la meglio in due set, 6/4 7/6(5) sul belga David Goffin, recuperando nel secondo parziale da 1/5 e sfruttando la crisi nervosa del belga. Credo che avrei potuto fare meglio, specialmente all’inizio del secondo set” ha dichiarato Dimitrov, “Spero che nel prossimo match possa rimanere più concentrato nei momenti cruciali”.

Dimitrov, per la prima volta in semifinale a Montecarlo, affronterà domani il n. 1 del mondo Rafael Nadal, che nel match odierno, forse il più atteso, ha letteralmente demolito il povero Dominic Thiem con l’impressionante score di 6/0 6/2 in appena 1 ora e 8 minuti. Un incontro che prometteva una grande battaglia, ma che invece si è concluso (presto) con una di quelle vittorie, da parte del maiorchino, che non hanno bisogno di essere analizzate, e che dimostrano quanto ancora mostruoso sia il livello di Rafa sulla terra battuta.  Sul fatto di dover incontrare Nadal, Grisha ha dichiarato: Si, ovviamente è il favorito, si, ha un record mostruoso, e si, è il più forte di sempre sulla terra. Ma questo non mi scoraggia. Come ho già detto altre volte, l’errore più grande che un giocatore possa fare è di concentrarsi troppo sull’avversario. Non importa contro chi giochi, devi sempre restare focalizzato sul tuo gioco, sulla tua strategia, sul creare una trama nel match, e cercare di essere creativo”.

Rafa Nadal, in cerca del suo titolo n. 11 a Montecarlo
Rafa Nadal, in cerca del suo titolo n. 11 a Montecarlo

Credo di aver giocato un grandissimo match” ha dichiarato Rafa, al termine del match che era stato definito una finale anticipata, dato che Thiem è fra i migliori interpreti del tennis su terra. E’ stato il mio migliore incontro del torneo fin’ora, e credo uno dei migliori match sulla terra che io abbia mai giocato. Sono felice del modo in cui ho giocato e di essere stato aggressivo, so che giocando contro Dominic, non dovevo dargli il modo di prendere ritmo e tempo sulla palla: oggi ho provato a farlo, e ha funzionato alla perfezione!E sicuramente il punteggio gli dà ampiamente ragione. Poi Rafa ha insistito sull’importanza di aggiungere al proprio repertorio nuovi colpi, inclusi dritti e rovesci molto angolati: “E’ importante per me giocare cercando gli angoli, perchè sulla terra ho più tempo per l’esecuzione; trovando colpi angolati, il campo diventa di colpo più grande per l’avversario, e questo è quello che devo continuare a fare”.

Se quella fra Nadal e Thiem doveva essere una battaglia e non lo è stata, di certo non si può dire lo stesso del match successivo fra Kei Nishikori e Marin Cilic: dopo quasi 3 ore di gioco, è stato il giapponese a spuntarla, con il punteggio di 6/4 6/7(1) 6/3. Nishikori aveva avuto match point già nel secondo set, poi rimontato dal croato, e ha chiuso al quarto match point, a ben 1 ora di distanza dal precedente, avuto sul 5/4 nel secondo parziale.

Miglioro ad ogni partita! Oggi è stato un incontro davvero duro, Marin ha giocato bene specialmente nel secondo set, giocando d’anticipo e servendo bene” ha dichiarato il giapponese, “Si, non è stato affatto facile, specialmente a livello mentale, dopo che nel secondo set ho sciupato 3 match point”.

Alexander Zverev, ha compiuto oggi 21 anni

Nishikori affronterà nell’altra semifinale Alexander Zverev, che ha prevalso sul francese Richard Gasquet in un lungo match terminato con le luci artificiali: 4/6 6/2 7/5 il punteggio finale per il giovane Sascha, che oggi ha festeggiato nel migliore dei modi il suo 21mo compleanno. “Il terzo set specialmente è stato molto intenso, con molti scambi tirati, credo che proprio nei momenti cruciali abbiamo entrambi giocato il nostro miglior tennis. Sono contento della mia prestazione, sia a livello tecnico che mentale.” ha dichiarato il tedesco a fine match. L’atmosfera dell’incontro è stata elettrizzante, con il pubblico che per lo più sosteneva Gasquet a gran voce. E’ stato fantastico. Credo che, quando si giochi nel sud della Francia o in Francia, e un giocatore francese è in campo, ci sia sempre una grande atmosfera” ha aggiunto il n. 1 dei next gen, concludendo: “ovviamente la maggior parte del pubblico tifava per lui, come è giusto che fosse. Ma mi sono proprio divertito”.

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Gasquet, che ieri ha raggiunto il traguardo delle 500 vittorie in ATP, ha dichiarato: “E’ dura perdere in questo modo, ma è stato un grande match. Sascha è un grande giocatore, lotta fino alla fine, ecco perchè è nei primi 4 del mondo. Brucia perdere 7/5 al terzo, ma è stato un gran match, ed il match point è stato un punto incredibile!”

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