Un altro colpo grosso sulla terra: Lorenzo Musetti continua a stupire
Lorenzo Musetti continua il suo momento magico sulla terra battuta europea, confermandosi tra i protagonisti più brillanti del circuito ATP. Dopo l’ottima prestazione a Monte-Carlo, il talento di Carrara si ripete al Mutua Madrid Open battendo nuovamente Stefanos Tsitsipas, uno dei nomi più solidi del panorama internazionale. Con il successo per 7-5 7-6(3), l’azzurro stacca il pass per gli ottavi di finale, dove affronterà l’australiano Alex De Minaur.
Una vittoria sofferta ma meritata
Sul centrale della Caja Mágica, Musetti ha dovuto adattarsi rapidamente a condizioni completamente nuove: “Era la mia prima volta sullo Stadio Manolo Santana, le palle rimbalzano molto più in alto rispetto ad altri campi. Ho avuto qualche difficoltà all’inizio, ma alla fine sono rimasto paziente con un atteggiamento molto positivo”, ha spiegato il numero 11 del mondo.
Nonostante l’inizio complicato, il carrarino ha saputo ribaltare il match con intelligenza e freddezza, qualità sempre più presenti nel suo gioco. “Sono molto felice e orgoglioso di come ho reagito. È stato un bellissimo match e un’ottima dimostrazione di maturità”, ha aggiunto, sottolineando il proprio stato di forma crescente.
Fiducia, continuità ed esperienza: la ricetta di Musetti
Il percorso di Musetti sembra ormai proiettato verso traguardi ambiziosi. Anche se il diretto interessato minimizza: “Non guardo alla classifica, devo solo concentrarmi su ogni partita. Ma sì, la fiducia e la continuità che sto trovando, e soprattutto l’esperienza di vincere certe partite, cominciano a ricordarmi quella dei Top 10”.
Una mentalità solida e incentrata sul lavoro quotidiano, che sta dando i suoi frutti. Le recenti vittorie su Tsitsipas, sia a Monte-Carlo che a Madrid, ne sono la prova concreta.
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The level between Musetti and Tsitsipas was off the charts 📈#MMOpen https://t.co/s9RmbkPSi8 pic.twitter.com/rQbT4Pto1v
— Tennis TV (@TennisTV) April 29, 2025
Il blackout e quella camminata con Berrettini e Cobolli
Il giorno prima del match contro il greco, un evento inusuale ha scombinato la routine di molti giocatori: un imponente black-out ha colpito tutta la Spagna, creando disagi in città e sul traffico. “È stata una giornata davvero difficile. Ci sono volute due ore per arrivare al club, invece dei soliti venti minuti. Al ritorno, con Berrettini e Cobolli, abbiamo camminato due ore fino all’hotel. Nessuna macchina, nessun passaggio. Forse è stato un ottimo allenamento per oggi”, ha raccontato Musetti con un sorriso.
Un episodio che, tra imprevisti e fatiche extra, dimostra la capacità del giovane tennista italiano di adattarsi e mantenere il focus, anche in situazioni poco ortodosse.
De Minaur prossimo ostacolo: una nuova battaglia all’orizzonte
Il prossimo avversario sarà nuovamente Alex De Minaur, già affrontato e battuto a Monte-Carlo in un incontro molto combattuto. “Sia con Stefanos che con Alex ho giocato partite tiratissime. Mi aspetto di nuovo una battaglia, ma sento di avere un buon livello di confidence per poter battere chiunque”, ha detto Musetti, dimostrando ancora una volta una fiducia crescente nei propri mezzi.
Con queste premesse, il Mutua Madrid Open potrebbe trasformarsi nell’ennesimo palcoscenico in cui Lorenzo Musetti conferma il suo posto tra i protagonisti più promettenti del tennis mondiale.