Nadal si ferma di nuovo: strappo muscolare e niente Australian Open

Nella migliore delle ipotesi sarebbe stato solo un indolenzimento del muscolo dopo un anno di inattività e non troppi mesi di allenamento. Quello che si è prefigurato non è per fortuna lo scenario peggiore, ma chiaramente neanche il più positivo. Rafael Nadal salta l’Australian Open 2024, primo Slam della stagione che comincia lunedì 15 Gennaio. Lo spagnolo era tornato a competere dopo circa un anno di stop nell’ATP 250 di Brisbane, dove ha vinto due match prima di perdere nei quarti di finale per mano di Jordan Thompson, dopo aver avuto tre match point a disposizione. Proprio in quella partita Nadal ha accusato un fastidio all’anca, operata nel 2023. Ebbene quel problema si è rivelato un micro strappo, fortunatamente non nel punto operato lo scorso anno, che però non gli permetterà di essere presente a Melbourne. Rafa però sembra fiducioso. L’obiettivo è verosimilmente la stagione su terra rossa, e quindi la Primavera, e forse, al momento, 3 set su 5 sul cemento sarebbe ad ogni modo stato troppo rischioso. La speranza è che questo sia solo un intoppo in una strada che permetterà al 22 volte campione Slam di disputare una stagione almeno degna di essere chiamata tale.

Queste le parole con le quali Nadal ha annunciato il forfait sul suo account Instagram: “Ciao a tutti, durante il mio ultimo match a Brisbane ho avuto un piccolo problema muscolare che come sapete mi ha fatto preoccupare. Una volta arrivato a Melbourne ho avuto l’occasione di sottopormi ad una risonanza magnetica che ha evidenziato un piccolo strappo muscolare, non nella stessa parte dove mi sono infortunato e questa è una buona notizia. In questo momento non sono pronto a competere al massimo livello richiesto nei cinque set. Quindi sto tornando in Spagna per vedere il mio dottore, fare delle cure e riposare. Ho lavorato duramente durante l’anno per questo ritorno e come ho sempre detto il mio obiettivo è essere al mio miglior livello entro tre mesi. Detto della triste notizia di non poter essere in grado di giocare davanti al fantastico pubblico di Melbourne, questa non è una notizia così brutta e rimaniamo tutti quanti positivi riguardo l’evoluzione della stagione. Volevo davvero giocare in Australia ed ho avuto la possibilità di giocare qualche match che mi ha reso felice e fiducioso. Grazie a tutti per il supporto e ci vediamo presto!”