Paire: “Ogni giorno mi sveglio chiedendomi se potrò non sentire più dolore”

Benoit Paire ha avuto un buon inizio di 2018: il numero 48 del mondo ha vinto contro Novak Djokovic a Miami e ha raggiunto le semifinali a Pune e Sydney.

Un buon risultato per un giocatore che negli scorsi anni era stato obbligato a ripartire dal fondo della classifica giocando anche alcuni Challenger. A Montecarlo ha perso da Feliciano Lopez e nel match si sono visti tutti i problemi del francese. Il dritto, colpo già poco solido, è stato gravemente penalizzato dal dolore alla schiena che perseguita Benoit già da qualche tempo. Dopo il match Paire si è pronunciato in conferenza stampa usando parole dure, appropriate per chi sta passando un brutto infortunio.

Sono stanco, non so cosa fare, non ho una vita felice, ogni mattina mi sveglio chiedendomi se potrò giocare senza provare dolore. Potrei  fare una pausa fino al Roland Garros? O magari fino a Wimbledon? Nella vita ci sono altre cose oltre al tennis. Io vorrei essere felice, ma oggi non è così. Un po’ è colpa dei problemi alla schiena, un po’ per altre questioni fuori dal campo. Non posso rimproverarmi su come sto gestendo la cosa adesso, faccio 2 ore di cure al giorno, però in effetti in passato non sono stato troppo professionale: è possibile che il fisico mi stia chiedendo il conto per gli errori fatti in passato”.

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