Categories: CIRCUITO ATP

Qualificazioni italiani: ok Cecchinato e Travaglia. Bene Vinci, Errani e Paolini

Giornata dolceamara per i colori italiani, impegnati nei turni di qualificazione del tornei in programma da domani. Grande soddisfazione per Marco Cecchinato, 25 anni e n. 102 del mondo, che batte con autorità l’argentino Renzo Olivo, n. 177 del ranking Atp, con il punteggio di 7-6(9) 6-2 e accede nel main draw dell’Atp 500 di Rio de Janeiro (terra rossa), che si aggiunge all’altro azzurro Fabio Fognini (impegnato domani contro Thomaz Bellucci). Delusione invece per Alessandro Giannessi, n. 151 del ranking, che purtroppo non replica l’ottima prestazione al primo turno contro il brasiliano Guilherme Clezar e si arrende con il punteggio di 6-3 6-2 contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, n. 76 del mondo e testa di serie n. 1 nelle qualificazioni. Nell’Atp 250 di Marsiglia (indoor) ottima prova per Stefano Travaglia, 26 anni e n. 132: il tennista di Ascoli Piceno batte 7-6(4) 6-2 il 18enne australiano Alexei Popyrin; nell’atto finale sfiderà il tedesco Yannick Maden, 28 anni e n. 144 del ranking Atp.

Tra le donne, spicca la splendida vittoria della 22enne Jasmine Paolini, n. 164 del mondo, che nelle qualificazioni del Wta International di Budapest (cemento indoor) batte con un nettissimo 6-2 6-2 la più quotata slovacca Anna Karolina Schmiedlova, 23 anni e n. 130; nel turno finale di qualificazioni sfiderà l’australiana Arina Rodionova per un posto nel main draw. Festeggia bene il suo 34esimo compleanno Roberta Vinci, che batte la russa Anna Kalinskaya dopo una maratona finita al terzo con il punteggio di 3-6 6-4 7-6(3): al prossimo turno sfiderà la 19enne bielorussa Vera Lapko.

Negli Emirati Arabi Uniti, nel Wta Premier di Dubai (cemento), successo per Sara Errani, che batte la giovane statunitense, rivelazione degli Australian Open, Bernarda Pera con un doppio 6-4. Per un posto nel tabellone principale sfiderà l’ostica bielorussa Aryna Sabalenka. Niente da fare invece per Camila Giorgi, che si ritira sul 3-4 del secondo set (dopo aver vinto il primo 6-4) contro la 18enne russa Sofya Zhuk: la motivazione è il problema all’adduttore che si porta dietro da più di un mese, che l’ha penalizzata a Melbourne nel match contro la Barty e l’ha costretta a cancellarsi dalle qualificazioni di Doha.

Michele Alinovi

Recent Posts

Pedone incanta ma cede a Sun: a Roma sfuma il sogno del derby con Paolini

Sul suggestivo palcoscenico del Campo Pietrangeli, uno dei più iconici del Foro Italico, Giorgia Pedone…

13 ore fa

Vagnozzi sul rientro di Sinner a Roma: “Una passeggiata rispetto all’ultimo anno”

Il ritorno tanto atteso del numero 1 del mondo Jannik Sinner è pronto a rimettere…

13 ore fa

Zverev confessa le sue difficoltà: “Dopo l’Australia avrei dovuto fermarmi”

Alexander Zverev torna al Foro Italico con l'obiettivo di difendere il titolo conquistato lo scorso…

13 ore fa

Sinner torna a Roma, parla Panichi: “Non ce la faceva più ad allenarsi e basta”

Dopo oltre tre mesi lontano dai campi, Jannik Sinner è pronto a fare il suo…

13 ore fa

Musetti si prende Roma: “Adesso ho la mentalità da top 10”

Il percorso di crescita, le sfide nei Challenger e l’abbraccio con il pubblico: Lorenzo Musetti…

13 ore fa

Delusione azzurra a Roma: Zeppieri e Arnaboldi si fermano a un passo dal sogno

I due italiani escono al turno decisivo delle qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia: fatale la…

14 ore fa