Il ritorno di Alcaraz sull’erba dopo il trionfo a Parigi
Carlos Alcaraz arriva al Queen’s 2025 da campione del Roland Garros e con l’ambizione di confermarsi anche sull’erba. Dopo i dubbi iniziali sulla sua partecipazione a Londra — dovuti alla recente finale faticosa contro Jannik Sinner — il numero due del mondo ha scelto di non prendersi pause e tuffarsi subito nella stagione su erba, dando il via a una campagna che promette spettacolo.
Il debutto di Alcaraz non sarà dei più semplici: ad attenderlo c’è il connazionale Alejandro Davidovich Fokina, già affrontato in due occasioni e sempre battuto, ma non senza fatica. Entrambi i precedenti sono infatti finiti al tiebreak, segno di un confronto sempre molto combattuto. Il percorso dell’iberico potrebbe poi incrociare nomi ostici come Ben Shelton, reduce da ottime prestazioni a Stoccarda, o Holger Rune, in un potenziale quarto di finale.
Jack Draper guida l’assalto britannico
Se Alcaraz è il faro della parte alta del tabellone, nella parte bassa si fa strada il beniamino di casa Jack Draper, attuale numero 4 del ranking mondiale e seconda testa di serie. Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale al Roland Garros, il britannico punta al titolo davanti al pubblico del Queen’s Club, un traguardo che gli permetterebbe di consolidare il suo status nella Top 10. Il suo esordio sarà contro Jenson Brooksby, avversario da non sottovalutare, mentre più avanti potrebbe trovare giocatori come Frances Tiafoe, Daniel Evans, o l’australiano Alex De Miñaur.
Rune-Arnaldi e i match da non perdere al primo turno
Il tabellone dell’edizione 2025 del Queen’s, privo di bye anche per le teste di serie, regala subito accoppiamenti da brivido. Spicca il match tra Matteo Arnaldi e Holger Rune, uno scontro generazionale tra due giovani in ascesa. Rune, testa di serie numero 4, dovrà dimostrare di saper reggere la pressione in un torneo che può fare da trampolino verso Wimbledon.
Altro incontro intrigante è quello tra Grigor Dimitrov e Gael Monfils, due veterani dal talento cristallino, entrambi reduci da infortuni ma capaci ancora di entusiasmare. A completare il quadro delle sfide più attese c’è il confronto tra Cameron Norrie e il ceco Jakub Mensik, una partita che vedrà il britannico cercare conferme davanti al proprio pubblico.
Un torneo senza campioni uscenti, ma con tanto potenziale
L’edizione 2025 del Queen’s si presenta orfana del campione in carica Tommy Paul e degli italiani Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, costretti al forfait per infortunio. Assenze pesanti che, però, aprono la porta a nuovi protagonisti pronti a prendersi la scena. In particolare, occhi puntati su Taylor Fritz, in cerca di riscatto dopo l’eliminazione al primo turno del Roland Garros. L’americano, che ha ritrovato ritmo a Stoccarda, si troverà in un settore di tabellone aperto, dove potrebbe incrociare Alcaraz solo nelle fasi finali.
Con un mix di gioventù, talento consolidato e il fascino dell’erba londinese, il Queen’s 2025 si conferma uno degli appuntamenti più attesi della stagione pre-Wimbledon. L’equilibrio e la qualità del tabellone promettono battaglie serrate sin dal primo turno, in un torneo che potrebbe dire molto anche in ottica Slam.