Rafa rientra in Davis ma Moya dice “Non è ancora al 100%”

DOPPIO INFORTUNIO ALL’ANCA – Rafa Nadal non ha più giocato dagli Australian Open, quando era stato costretto a ritirarsi a causa di un infortunio all’anca. Lo stesso infortunio si è ripresentato poi ad Acapulco, torneo in cui il maiorchino pensava di rientrare e in cui ha dovuto invece dare forfait prima del match di esordio contro l’amico Feliciano Lopez.

CONVOCATO IN DAVIS – Nadal ha quindi dovuto saltare in duetto americano di Indian Wells e Miami. Adesso però risulta convocato in Coppa Davis nell’incontro del prossimo week end in cui la Spagna affronterà la Germania a Barcellona.

NON ANCORA AL 100% – In ogni caso Moya dice che il 16 volte campione Slam non è “in formissima”, e se dovesse essere costretto a scegliere la sua priorità sarebbe la sua “stagione su terra” , dice infatti l’ex n°1 al mondo a Esports IB3 “E’ solo una settimana che Nadal si allena, andiamoci piano, non facciamo cose pazze anche perché Rafa ha avuto 2 volte lo stesso infortunio”

VINCERE PUO’ RIDARE FIDUCIA – Non è ancora al 100%, forse però vincere un paio di match potrebbe fargli bene. Andiamo avanti a piccoli passi, la Coppa Davis è un evento molto motivante, dobbiamo però ricordarci che dopo ci aspetta un mese e mezzo molto impegnativo e senza soste, in cui Rafa deve difendere tantissimi punti”

ATTENZIONE PERICOLO ISNER – Secondo Greg Rudedski di Sky Sport un giocatore che adesso potrebbe dare più problemi a Rafa è John Isner, campione a Miami “Adesso John gioca molto bene sulla terra, e in Davis ha sconfitto Jo Wilfred Tsonga, per non parlare che nel French Open del 2011 aveva dominato i primi 2 set su Rafa per poi perdere al quinto. Oggi se al servizio e al dritto proverbiali aggiungiamo il momento di fiducia in cui è la sua stagione su terra potrebbe andare benissimo. In questo momento John è fantastico, speriamo continui il suo “momentum”

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