Continua a non avere risposta la domanda “Chi è il miglior tennista?”. Il ballottaggio, nemmeno a dirlo, è sempre tra i soliti nomi: Rafael Nadal, Novak Djokovic e Roger Federer.
Certo, dare una risposta è oggettivamente difficilissimo perché tutti e tre hanno contribuito con le loro vittorie e i loro record a riportare attenzione su questo sport e sono, ancora oggi, i primi promotori del movimento mondiale.
Eppure, se chiedete a qualcuno di loro di rispondervi vi dirà che non gli interessa saperlo e neppure esserlo. Difficile da credere ed immaginare ma è così. Stiamo parlando di Rafa Nadal, il campione spagnolo che nel 2020 – nonostante i lunghi mesi di inattività – ha scritto la storia con il titolo al Roland Garros.
Alla frase “preferisco esser ricordato come una brava persona più che come un bravo tennista” hanno fatto seguito nuove dichiarazioni: “Bisognerà vedere poi come andranno le cose nei prossimi anni“. C’è grande consapevolezza da parte del maiorchino su quanto di buono mostrato in campo: “Sono contento della mia carriera e so di esser, al momento, uno dei migliori“.
Per la corsa al titolo di G.O.A.T. bisognerà aspettare ancora quindi, magari quando tutti e tre avranno smesso di giocare: “Se devo essere sincero, per me, la nomea del più grande tennista di tutti i tempi non ha grande importanza. Sicuramente avremo tempo per analizzare con calma la situazione quando le nostre carriere saranno terminate” conclude Nadal.
