![112035608-da8c8af9-1ad8-4582-acd6-c9e99dca8ef9[1]](https://www.tenniscircus.com/website/wp-content/uploads/2025/06/112035608-da8c8af9-1ad8-4582-acd6-c9e99dca8ef91.jpg)
Un incontro casuale ma destinato
Non sempre i grandi si riconoscono tra loro a prima vista, ma quando accade, il momento assume un’aura particolare. È quello che è successo lo scorso 14 maggio a Roma, in un contesto tutt’altro che programmato: Roberto Baggio e Jannik Sinner si sono incontrati per caso, nei corridoi di un albergo, dopo che il tennista aveva fatto visita al Papa insieme ai genitori. L’ex fuoriclasse del calcio italiano ha raccontato con emozione quel momento durante un’intervista nel podcast BSMT di Gianluca Gazzoli, lasciando trasparire tutta la stima nata da quell’incontro inaspettato.
Siamo andati a prendere l’ascensore per andare a pranzo e lui è entrato con la mamma e il papà. È stato un incontro casuale. Quando l’ho visto, sono andato a salutarlo, ha ricordato Baggio. Pochi minuti, ma sufficienti a lasciargli un’impressione profonda: Non lo conoscevo di persona, ma avevo ascoltato alcune sue interviste. Mi ha colpito profondamente. Mi dà l’idea di essere un ragazzo umilissimo e a posto.
Un esempio per le nuove generazioni
Roberto Baggio non ha usato mezzi termini per esprimere la sua ammirazione per il giovane tennista altoatesino, che a soli 23 anni ha conquistato la vetta del ranking mondiale. Eppure, ciò che ha colpito maggiormente il “Divin Codino” non sono stati i successi sportivi di Sinner, ma il suo modo di essere. Credo che oggi sia un esempio meraviglioso per i giovani da seguire. Nonostante tutto quello che gli ruota intorno, lui è rimasto con i piedi per terra. Il mondo ha bisogno di gente così, ha dichiarato con convinzione.
Non è la prima volta che i due entrano in contatto, anche se indirettamente. Qualche tempo fa, Simone Vagnozzi – allenatore di Sinner – aveva fatto visita a Baggio, raccontando poi al suo assistito del calore ricevuto. In quell’occasione, Baggio aveva mandato un messaggio semplice ma significativo: Fallo stare bene. Una frase che, letta oggi, assume un valore ancora più profondo nel rapporto tra i due.
Una connessione oltre lo sport
L’incontro tra Baggio e Sinner rappresenta molto più di un semplice scambio tra due icone dello sport. È il riconoscimento, da parte di chi ha attraversato le luci e le ombre della celebrità, di un giovane capace di incarnare valori spesso trascurati nel mondo iper-competitivo di oggi. L’umiltà, la compostezza, la capacità di restare autentici nonostante la fama: qualità che, secondo Baggio, rendono Sinner un modello da seguire.
Il loro legame, seppur nato da pochi istanti condivisi, lascia intravedere la possibilità di un’amicizia basata su un rispetto profondo e su una visione comune dello sport e della vita. Mi auguro che venga preso a modello da tanti giovani, perché ne abbiamo bisogno, ha concluso Baggio, quasi come un auspicio lanciato al futuro.
