Roger Federer si allena in vista degli Australian Open 2021

LONDON, ENGLAND - NOVEMBER 10: Roger Federer of Switzerland reacts as he questions a line call in his singles match against Dominic Thiem of Austria during Day One of the Nitto ATP World Tour Finals at The O2 Arena on November 10, 2019 in London, England. (Photo by Justin Setterfield/Getty Images)

Il 20 volte campione Slam, Roger Federer, si sta allenando in Svizzera lavorando duramente per il suo rientro ufficiale previsto per il prossimo gennaio. Dopo un paio di mesi in palestra, lo svizzero è finalmente tornato in campo, cercando di prolungare gradatamente le sessioni di allenamento e prepararsi per l’Australian Open. 

Nel 2020, il tennista elvetico ha disputato un solo torneo, proprio a Melbourne, dove è arrivato in semifinale dove ha perso per mano di Novak Djokovic, trionfatore al primo Slam dell’anno. Dopo l’incontro esibizione di Cape Town, in Sudafrica, con Rafael Nadal a inizio febbraio, Roger Federer si è sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio invece di recarsi a Dubai, programmando di tornare a giugno per disputare i tornei sull’erba di Halle e lo Slam di Wimbledon.

Purtroppo la pandemia e il dolore che ancora il giocatore provava lo hanno portato a optare per un nuovo intervento chirurgico a maggio, obbligandolo di fatto a saltare il resto della stagione e prepararsi per un nuovo inizio nel 2021. 

In una recente intervista Roger Federer ha detto che non avrebbe preso decisioni affrettate, ascoltando il suo corpo e pianificando un programma intelligente che includa solo i tornei nei quali possa competere al 100%: “Sono sulla strada giusta, sto gradualmente recuperando la forma, senza mettere pressione su me stesso e prendendomi tutto il tempo necessario. Rientrerò ufficialmente nel Tour solo quando sarò al massimo della forma. Al momento sembrano esserci le condizioni per giocare agli Australian Open anche se non posso allenarmi per più di due ore con la racchetta. Ho lavorato molto sulla resistenza e sulla forza senza sentire dolore. Non ci saranno ulteriori interventi chirurgici “.

Nicola Devoto

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