Roger Federer, obiettivo Australian Open: “La strada è lunga”

Roger Federer punta dritto verso gli Australian Open ma la sua partecipazione, nonostante il suo nome si astato già inserito nell’entry list del primo Slam del 2021, è ancora in dubbio. Lo svizzero è ancora alle prese con il recupero dopo il doppio intervento subito nel 2020 e che, di fatto, lo ha escluso dall’ultima parte della stagione appena conclusa.

Per tentare “il tutto per tutto” e arrivare in buona condizione a Melbourne, l’attuale numero 5 del ranking ATP – che ha potuto beneficiare del congelamento dei punti e della classifica – ha deciso di volare a Dubai per allenarsi al meglio.

Sarà il primo anno, da quando abbiamo avuto i bambini, che non trascorreremo Natale in Svizzera” racconta Roger Federer al settimanale elvetico Schweizer Illustrierte. Con lui negli Emirati Arabi anche Mirka e i 4 figli da sempre colonna portante anche nella carriera del giocatore: “Ovunque sia la mia famiglia io mi sento a casa“.

Sulla sua presenza agli Australian Open 2021 però non arrivano rassicurazioni: “Prima devo mettere alla prova il mio ginocchio su un campo da tennis. La strada è ancora lunga“. Nel periodo lontano dal circuito e dalle competizioni ha trascorso molto tempo a giocare – a tennis ovviamente – con i figli: “Adesso hanno raggiunto tutti e 4 un buon livello, riescono a sostenere lunghi scambi e mi chiedono di giocare con loro” poi sorridendo continua: “E pensare che all’inizio non volevano che papà interferisse, non sei il nostro allenatore mi dicevano“.

Il grande obiettivo di Roger Federer restano le Olimpiadi di Tokyo, posticipate la scorsa estate proprio per l’emergenza coronavirus. Poi, con ogni probabilità – all’età di 4o anni – sarà per lui il momento di dire basta. Anche se le sue ultime dichiarazioni, dopo la premiazione come miglior atleta svizzero degli ultimi 70 anni, avevano già gettato nel panico fan e appassionati.

Exit mobile version