Roger Federer: “Ritiro? Se ne parla dal 2009: nessuno sa quando accadrà”

Dopo la battaglia con Novak Djokovic di sabato scorso in quel di Shanghai con la vittoria finale del serbo, che poi ha perso in finale contro Karen Khachanov, Roger Federer è stato intervistato dal The Times. Tema trattato? Come sempre, quello del ritiro, che, a 37 anni, è ovviamente più vicino. Ancora una volta però, l’elvetico ci ha tenuto a sottolineare come siano la condizione fisica e la programmazione a fare la differenza. “Non bisogna strafare e mettere sotto sforzo il proprio corpo: sia io che il mio preparatore Paganini, siamo d’accordo nel ritenere fondamentali le pause. Infatti, suggerisco anche ai più giovani di farlo: è utile per prendersi cura di se stesso.” A proposito del suo ritiro, l’elvetico dichiara: “Neanche io so cosa fare nel prossimo futuro.” Una chiara reazione anche agli addetti ai lavori e coloro che vogliono l’addio al tennis del GOAT. Una storia lunga un decennio: “Nel 2009, quando vinsi il Roland Garros e raggiunsi i 16 Slam di Pete Sampras, per poi superarlo, tutti volevano già il mio ritiro.” Il classico ragionamento degli appassionati, dove, una volta stracciato qualsiasi record, è ragionevole ritirarsi ed invece..:  “Il tennis è la mia passione e giocherò fin quando sarà possibile.” Dice il numero 3 del seeding, che prenderà parte per la 16ª volta alle Atp Finals di Londra:  riuscirà a sorprendere per l’ennesima volta?

Exit mobile version