Il 2016 è stato un anno da incubo per Roger Federer, che per la prima volta dopo 14 anni consecutivi dovette rinunciare a partecipare alle ATP World Tour Finals, concludendo l’anno fuori dalla Top 10 e con 0 titoli vinti (non succedeva dal 2000). Molti appassionati di tennis credevano che al termine di quella stagione sarebbe arrivato il ritiro di una delle più grandi leggende della storia dello sport, che tuttavia non arrivò. A distanza di due anni, nei quali si è potuto assistere ad una vera e propria rinascita, il tennista di Basilea ha rivelato qualche particolare sul suo possibile ritiro nel 2016 e su come la moglie lo abbia aiutato a fare la scelta giusta. “Probabilmente eravamo a cena io e Mirka ed eravamo soli a tavola. Non ricordo bene se sia stato io a chiederle se per me fosse arrivato il momento di lasciare le competizioni o se sia stata lei a dirmi che dovevo continuare a vincere. Sicuramente qualcosa del genere. E poi lei ha aggiunto: “Se vuoi continuare a giocare e ti senti bene, non vedo perché non dovresti riuscire a vincere un altro grande torneo o a battere un qualsiasi tennista.” Non fu una lunga conversazione, ma alla fine mi ha aiutato molto al mio rientro”.
Questo è quanto dichiarato da Federer nell’intervista per il quotidiano svizzero Tages Anzaiger, nel quale ha concluso parlando dell’enorme pressione mediatica che si crea attorno a lui nei vari tornei: “A volte sono stanco di tutto questo, ecco perché il calendario è così importante per me. Se avessi sempre tutta l’attenzione su di me sarei esausto e non riuscirei a godermi nulla, ma sono felice del fatto che ci sia tutto questo clamore attorno alla mia persona”.