Roland Garros: Djokovic e Murray domano Kokkinakis e Kyrgios. Avanti anche Cilic e Chardy

Sono terminati i primi incontri di terzo turno della parte bassa del tabellone del Roland Garros. Non hanno avuto particolari problemi i big, con
Djokovic e Murray che hanno tenuto a bada le ambizioni dei giovani australiani.

Partiamo dal serbo. Nole ha sconfitto agevolmente Thanasi Kokkinakis, portando a venticinque la striscia di match vinti consecutivamente. Djokovic è entrato in campo con le idee chiare riguardo la sua strategia e determinato a non sprecare troppe energie. Kokkinakis ha giocato un buon match, ma nulla ha potuto di fronte alla solidità dell’avversario. Nei primi game del match c’è abbastanza equilibrio, e si segue l’ordine dei servizi. Il primo allunga arriva nel quinto gioco: il numero 1 del mondo strappa la battuta all’avversario e amministra il vantaggio chiudendo il primo parziale per 6-4. Nella seconda frazione Djokovic conquista immediatamente il break, ed è nuovamente abile a mantenerlo, portando a casa il set ancora per 6-4. Il terzo parziale è più combattuto, con Kokkinakis che prova in ogni modo a opporre resistenza, e riesce a risalire da 0-40 in un turno di battuta. Il break però è solo rimandato: Nole infatti fa suo anche il terzo set per 6-4. Prova eccezionale del serbo al servizio, che non ha concesso alcuna palla break e ha vinto l’84% di punti con la prima. Negli ottavi di finale Djokovic affronterà il vincente del match tra Gasquet e Anderson.

Nole Parigi Roland garros

Lo scozzese invece ha arginato il promettente Nick Kyrgios, che dopo le vittorie su Federer e Nadal cercava anche lo scalpo dell’ultimo fab four. I due hanno giocato davvero un bel tennis, con palle corte, fantastici scambi da fondo campo e anche uno straordinario lob di Kyrgios che manda in visibilio il pubblico. Il primo set è stato quello più combattuto, con i due giocatori che si scambiavano break e contro break. Murray alla fine toglie la battuta all’avversario nel settimo gioco, ed è bravo ad annullare due palle break e ad archiviare la prima frazione. Nel secondo parziale lo scozzese fatica di meno, salvandosi nell’unico momento di difficoltà nel sesto gioco, e facendo suo il set per 6-2. Kyrgios sembra ancora sofferente per l’infortunio a l polso, ma parte bene nella terza frazione e vola sul 2-0. Solo un fuoco di paglia, però: Murray infatti recupera immediatamente lo svantaggio e approda al quarto turno.

Avanza anche Marin Cilic, che ha superato in tre agevoli set Leonardo Mayer. Il croato ha avuto vita facile e ha mostrato un ottimo livello, con una grande solidità da fondo campo e un grande servizio, che gli ha permesso di annullare la maggior parte delle palle break offerte. Mayer, invece, non si è dimostrato concreto, e ha palesato un sorprendente nervosismo che gli ha fatto commettere numerosi errori. Nel primo set l’argentino non converte numerose palle break, e cede il parziale per 6-3. Nella seconda frazione invece riesce a togliere il servizio a Cilic, ma subisce un notevole calo e il croato ne approfitta, vincendo 6 game consecutivi. Nel terzo set l’argentino tenta con il servizio di restare aggrappato alla partita, ma Cilic mette a segno il break decisivo nel decimo gioco, chiudendo il match per 6-4.

Infine, è da sottolineare anche il successo di Jeremy Chardy ai danni del belga David Goffin. Il francese ha giocato un ottimo match, e ha surclassato l’avversario, vincendo in tre set con il punteggio di 6-3 6-2 6-4.

I risultati:
<1> N. Djokovic b. T. Kokkinakis 6-4 6-4 6-4
<3> A. Murray b. <29> N. Kyrgios 6-4 6-2 6-3
J. Chardy b. <17> D. Goffin 6-3 6-4 6-2
<9> M. Cilic b. <23> L. Mayer 6-3 6-2 6-4

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