Battuto Alexander Zverev (per la seconda volta in tre settimane, fra l’altro) e con Rafa Nadal fuori dai giochi questa potrebbe essere la grande occasione per il n. 15 del mondo.
OTTAVI – L’austriaco Dominic Thiem ha davanti a se una grandissima opportunità. Dopo aver sconfitto Alexander Zverev, potrà beneficiare del ritiro di Rafael Nadal, già che incontrerà il fin troppo fortunato Marcel Granollers. Come miglior risultato Slam Thiem vanta gli ottavi di finale allo Us Open 2014; quest’anno però, con il ritiro di Nadal, sembrerebbe avere la strada spianata fino alla finale.
CORIA – “Thiem è un futuro numero 1, ha tutte le carte in regola. Nella sala riservata ai giocatori abbiamo parlato della sua velocità, di come accelera e rincorre la pallina.” Queste parole non sono state pronunciate da un appassionato di tennis qualsiasi ma bensì da il “Mago” Guillermo Coria ex numero tre delle classifiche ATP. L’argentino afferma che il torneo di Buenos Aires sia stato molto importante per Dominic, soprattutto la battaglia vinta in semifinale contro Nadal e la finale vinta annullando match point contro Nico Almagro.
PREDESTINATO – Da tener d’occhio è anche l’australiano Nick Kyrgios, della stessa generazione di Thiem, che si presentò al mondo del tennis con i quarti di finale a Wimbledon nel 2014. Per Kyrgios le superfici preferite sono sicuramente quelle veloci, mentre Dominic ha dimostrato sin dalla finale del Roland Garros Junior che la terra battuta sia la sua superficie prediletta. A ventidue anni ha già collezionato sette finali sul mattone tritato, di cui cinque vinti (Umago, Gstaad, Nizza due volte e Buenos Aires). Con un curriculum del genere si può definire un esperto del gioco su terra rossa, ma perché non provare a mettere la ciliegina sulla torta e provare a vincere il Roland Garros di quest’anno.
E ADESSO? – Il sorteggio non è stato tenero per l’allievo di Gunther Bresnik, che ai quarti si sarebbe dovuto scontrare contro un peso massimo come Rafael Nadal, però un polso dolorante ha fermato il maiorchino, e così adesso in ottavi di finale si ritrova il non temibilissimo Marcel Granollers. Dominic nel terzo turno si è già dovuto sottoporre ad un test importante contro la stella tedesca Sascha Zverev, nei quarti incontrerà uno tra: Gulbis, Almagro o Goffin. Nel penultimo atto salvo sorprese se la vedrà con Novak Djokovic, e chissà perché non soddisfare le previsioni dei molti che lo vedono come il prossimo numero uno del mondo.
FUTURO – “Quando Djokovic abbasserà il proprio livello, tra uno o due anni, Thiem sarà lì a gareggiare per il primo posto.” spiega Coria. Dominic quindi si appresta a bussare alla porta del grandi, chissà se emulerà un giocatore con caratteristiche simile alle sue come Wawrinka, ma la domanda è aspettarà fino ai trent’anni come Stan o prenderà il toro per le corna prima? Però maturare in fretta può essere la differenza tra essere un grande giocatore o una leggenda.