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Sette motivi per cui Novak Djokovic è il migliore sul cemento

Anche se il suo palmarès sul cemento è ancora inferiore a quello di Roger Federer, Novak Djokovic è attualmente il migliore su questa superficie. Il tennista serbo ha vinto gli ultimi cinque grandi eventi sui campi duri: Parigi-Bercy, le ATP Finale, gli Australian Open, Indian Wells e Miami.

Dominare questa superficie richiede molte qualità, elenchiamone sette:

Aggressività controllata.

Sul cemento Djokovic coniuga l’aggressività e la sicurezza meglio di chiunque altro. E ‘in grado di prendere l’iniziativa, con margine di errore, senza cercare le righe, senza fretta di chiudere il punto. Non cede quasi mai metri dalla linea di fondo, e le sue accelerazioni puniscono gli avversari.

Combinazione attacco-difesa

Djokovic raggiunge l’eccellenza quando si prende l’iniziativa, ma è straordinario anche in difesa. Nessun giocatore attualmente mostra un livello così alto in entrambe le fasi. Spesso trasforma colpi difensivi in offensivi, o in situazione in cui può riprendere l’iniziativa. Il suo passaggio dalla difesa all’attacco è il migliore del circuito.

Profondità dei colpi

La profondità è uno degli aspetti fondamentali del tennis moderno, specialmente sulle superfici rapide. Djokovic controlla in maniera eccellente le dimensioni del campo e gli spazi e gli angoli delle linee. In un certo senso, sotto questo aspetto ricorda Lleyton Hewitt. Entrambi eseguono colpi piatti e profondi come fosse una routine, mettendo costantemente sotto pressione l’avversario.

Risposta

La forza della sua risposta, sia sulla prima che sulla seconda di servizio, fa la differenza. E’ capace di assorbire la velocità di un servizio potente, trasformandolo in una risposta letale. Specialmente con il rovescio. E’ anche in grado di generare potenza e trovare angoli micidiali, quando il servizio avversario lo permette, prendendo l’iniziativa del punto.

Mobilità

La sua agilità felina è un’altra chiave del suo successo. Un aspetto fondamentale che ha reso possibile il suo salto di qualità nel 2011. Djokovic è agile e veloce in tutte le direzioni, ha una grande capacità di anticipo, ed è molto flessibile. Riesce a mantenre anche l’equilibiro e la ordinazione, riuscendo a colpire in buone condizioni.

Consistenza

Nonostante la sua tendenza all’aggressività, la consistenza da fondo campo di Djokovic è fenomenale. E’ a suo agio quando attacca, ma anche negli scambi lunghi. Inoltre non fugge alla battaglie fisiche, le partite logoranti.

Varietà

Djokovic è in grado di superare il suo avversario con qualsiasi colpo da qualsiasi posizione. Sa isare colpi ad effetto, topspin, colpi piatti per trafiggere il suo avversario, e sa cambiare il ritmo con colpi profondi, quando è in difesa. Inoltre, non teme le discese a rete, anche se i suoi colpi al volo non è affidabile come gli altri.

Giacomo Marchetti

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