Uno dei temi più popolari riguardo il tennis è la predominanza dei Big Four e la difficoltà dei Next Gen ad imporsi come giocatori di punta nel circuito. Intervistato da Marca, Denis Shapovalov ha offerto spunti interessanti riguardo questo argomento.
Il 18enne ha ammesso: “Il ritorno dei big mi ha sorpreso e l’unica cosa che spero è che non giochino ancora a lungo. Sarebbe difficile qualificarsi al Masters se continuano a giocare. Mi piacerebbe giocarlo entro tre anni e vorrei che iniziassero a prepararsi al ritiro. Hanno giocato incredibilmente bene e hanno dimostrato di essere veri campioni nonstante i loro infortuni e l’età. E’ davvero bello vederli giocare, ma è nel mio interesse che si ritirino presto” – ha detto Shapovalov.
Alla domanda sulla differenza tra tornei ATP e Challenger, ha affermato: “Nei Challenger, le partite sono sempre molto equilibrate. Nel tour maggiore senti che ognuno è affamato di vittoria. Ogni match conta un sacco perchè ci sono molti punti in palio e molto denaro. Nessuno ti regala niente, è questa la grande differenza con i Challenger“. Ma che cosa serve a Denis per migliorarsi e qualificarsi alle ATP Finals di Londra? “L’idea è migliorare il mio gioco col tempo” – dice.
Pensare che Zverev ha solo due anni in più di Shapovalov ed ha vinto due Masters 1000, diventando numero 4 del mondo. E’ Sascha il punto di riferimento del canadese? “Quello che ha fatto è incredibile. Ha giocato una grande stagione e spero di trovarmi in questa situazione. Ma ognuno gioca la sua parte, ognuno cresce passo dopo passo. Quello che spero è di avere successo quanto lui in futuro.“
11 comments
Caro Shapo, inizia con un bel bagno di umiltà…. poi se le tue qualità sono reali, verranno fuori, indipendentemente dal come giocheranno gli altri….
il bagno di umiltà non se lo deve fare di certo lui,ma ad esempio un certo Zverev che si crede un fenomeno, noioso come pochi. Ha semplicemente detto una cosa che si augurano tutti, senza i Fab Four ci sarà molto più equilibrio,comunque sulle qualità di questo ragazzo non ci sono dubbi, fra non molto potrà ambire anche agli slam
Zverev? Ragazzi Zverev è forte, altro che bagno di umiltà..
Damiano ROlland che sia forte non c’è dubbio, ma sono molto più umili Federer,Nadal e Djokovic rispetto a lui,l’umiltà non sa neanche cosa sia
Viva la sincerità. Basta con l’ossequiosa riverenza ipocrita…..
Si va beh …
comincio a credere che scriviate delle belle cazzate,non ci credo…e non solo ora.
Per far infuriare le tifose affamate che prontamente insultano chiunque attenti alla gloria del loro idolo
Quindi secondo la vostra teoria ce lo inventiamo?
Per me non ve lo inventate. Se mai fate come molti, e cioè estrapolate una parte del discorso per creare un titolo che possa scatenare polemiche da social. Non vi biasimo perché credo lo facciano tutti o quasi quelli che gestiscono pagine nei social (lo fanno anche i quotidiani storici) e perché dovete stare in piedi con chi vi legge. Che siano lucidi o meno i vostri lettori a me non interessa, la pagnotta, se non si scrivono invenzioni, è giusto portarsela a casa
ce la farà proprio perchè è umile, infatti ha ammesso che finchè ci saranno i big four sarà molto dura entrare in top ten..