Sinner si ritira in Germania, avanza Bublik

Jannik Sinner had to retire after an unlucky slip which caused strained adductors. Photo: TERRA WORTMANN OPPEN/Mathias Schulz

Sembrava un pomeriggio tranquillo, il primo quarto di finale in programma ad Halle era Sinner contro Bublik. Il match è iniziato a mezzogiorno e dieci minuti con il kazako al servizio. Dopo sette game di equilibrio, nell’ottavo l’altoatesino ha concesso una chance di break che Bublik ha sfruttato. Jannik è riuscito ad annullare un set point ed ha ripreso la battuta, Arrivati sul 5-5 Bublik ha tenuto il servizio e ha brekkato a zero l’azzurro, così il primo parziale è finito 7-5 per il kazako. Nel secondo set Jannik ha perso il quarto game consecutivo, andando sotto 2-0, e ha preso la decisione di ritirarsi.

La gravità dell’infortunio è poco chiara, ma dovrebbe essere una contrattura alla coscia sinistra. Il tennista di San Candido ha giocato quattordici punti a rete, in uno di questi ha recuperato una palla corta e ha vinto il punto con una smorfia di dolore. Dopodichè, all’inizio del settimo game, ha iniziato ad eseguire esercizi di stretching probabilmente per sciogliere l’indurimento. Sinner ha concluso il primo set ed ha subito chiamato il medical time-out, affidandosi alle mani del fisioterapista. Nel secondo parziale Jannik, con un’espressione che non aveva bisogno di spiegazioni, ha deciso di concludere la sua partita in anticipo.

Il ritiro è avvenuto in via precauzionale visto l’impegno alle porte di Wimbledon. Purtroppo Sinner è già stato vittima di vari infortuni durante la sua, ancora breve, carriera. Emblematico fu il doppio ritiro, a causa di due motivi differenti, nel Sunshine Double del 2022 oppure il più recente forfait all’ATP Barcellona contro Musetti. Matteo Berrettini ha avuto e sta avendo gli stessi problemi di Sinner, a causa di infortuni passati o recuperi infiniti, nel giocare con continuità. Il più antico evento della storia del tennis (Wimbledon, ndr) arriva in un momento non favorevole i due italiani, ma sicuramente la settimana di riposo darà fiducia ai due.

Simone Magaldi

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