Un ottimo Goffin non basta, passa Nadal

Se Nadal continua cosi, per gli avversari è dura, durissima. Perché l’avversario odierno non era dei più semplici. Goffin è un computer, sbaglia poco e a livello di tattica è impeccabile, ti infila in scambi duri e difficili da risolvere. Ma Nadal è Nadal, e tranne il primo set, il buon belga ha potuto fare poco e niente.

LA PARTITA- Nel primo set la partita è bella ed equilibrata, con Goffin che cerca di essere aggressivo, provando a non lasciare lo scambio in mano allo spagnolo, che riesce a difendersi bene quando serviva farlo. Nonostante non ci siano break in questo set, le opportunità non sono mancate, e qui per una volta diamo anche pareri negativi su Nadal, che ha avuto ben 6 palle break tra il 4 e 6 gioco del primo set. Lo spagnolo qui è stato un po’ troppo falloso e difensivo, con Goffin che è stato bravissimo ad annullarle e a rimanere in partita. Anche Nadal ha dovuto annullare una palla break, ma qui è stato bravo lo spagnolo, che ha ancora una volta dimostrato il come nei momenti dove è in difficoltà, non sbaglia mai. Si va dunque al tiebreak, dove Rafa mette la quinta e si porta a casa il set.

David Goffin
David Goffin

POI IL CALO- Successivamente vi è il calo del belga, scoraggiato anche dal set perso. Nel terzo gioco Nadal riesce a strappare il servizio e successivamente allungare, dopo che Goffin ha avuto una reazione di nervi e ha provato a risollevare il set. Da qui Goffin perde le speranze, e si fa ancora brekkare nel 7 gioco, con Nadal che chiude la frazione con un largo 6-2. Nel secondo set Goffin non avrà molto da recriminare, se non la percentuale bassa di seconde vincenti (33%, 4 su 12). Vince e convince Nadal dunque, sempre più mattatore di questa stagione della terra rossa.

Exit mobile version