Matteo Berrettini ha conquistato l’accesso al terzo turno degli US Open ottenendo una vittoria contro Hugo Grenier con il punteggio di 2-6 6-1 7-6 7-6 in 3 ore e 28 minuti di gioco.
L’incontro si è rivelato molto più complicato del previsto per il nostro giocatore che lo vedeva nettamente favorito con il lucky luser francese, numero 119 al mondo. Il numero 2 azzurro inizia il match molto contratto, commettendo molti errori non forzati e cedendo per due volte il proprio turno di battuta. Il transalpino riesce così a chiudere un set a senso unico per 6-2 annullando due palle break nell’ultimo game. Il secondo set è una “fotocopia” a parti invertite della prima frazione; Matteo riesce ad allentare la tensione mettendo in mostra il proprio reperito tecnico senza lasciare scampo al suo avversario e chiude facilmente per 6-1. La terza e quarta partita seguono i turni servizi con sporadiche occasioni per i giocatori in risposta e si risolvono entrambe al tie-break a favore del campione romano che fa pesare una maggiore esperienza nei momenti chiave. Gli ultimi punti sono infatti dei capolavori del nostro connazionale che incamera il match con due straordinari passanti in corsa di diritto.
La prestazione di Berrettini non è stata del tutto convincente contro un avversario abbordabile registrando una bassa percentuale di prima palle (48%), molti errori gratuiti (47) anche se compensati da ben 75 colpi vincenti. Il finalista di Wimbledon 2021 dimostra ancora una volta le sue doti di fighter rimontando un set di svantaggio e chiudendo una partita che poteva complicarsi ulteriormente. Al termine del match ha commentato: “Penso di aver giocato meglio di lui nei momenti importanti. Questa è stata la chiave”
Al prossimo l’azzurro turno affronterà Andy Murray che ha superato al secondo turno il ventenne americano Emilio Nava in 4 set. I precedenti sono 2-1 a favore del romano che ha vinto proprio l’ultima sfida in finale al ATP 250 di Stoccarda lo scorso Giugno.