Finisce qui la favola del giovane Shapovalov, il quale partito dalle qualificazioni si era spinto fino al quarto turno degli Us Open, fermato però da un solidissimo ed esperto Carreno Busta, il quale avanza nel torneo senza aver ancora perso un set. Troppi gli errori del canadese, che lo hanno condannato nei punti decisivi del tiebreak. L’argentino Diego Schwartzman continua a stupire, dopo Marin Cilic, ottiene un’altra bella vittoria, sconfiggendo il francese Lucas Pouille.
Carreno Busta-Shapovalov:
PRIMO SET – E’ subito Shapovalov a partire forte in questo primo set, dove grazie all’aggressività dei suoi colpi ed anche a qualche errore di troppo del suo avversario riesce a brekkarlo nel sesto gioco, portando il canadese a condurre per 5-2. Da lì in poi però Carreno torna a sbagliare poco e grazie ad un allungo di 3 giochi di fila riesce a riportare il punteggio in parità. Nel 12esimo game lo spagnolo è costretto ad annullare 3 set points con il proprio servizio, il quale con grande lucidità è stato bravo a non commettere errore, allungando di fatto lo scambio e costringendo il 18enne a forzare troppo i propri colpi. Al tiebreak è un assolo dell’iberico, il quale lo conquista per 7 punti a 2.
SECONDO SET – Nella frazione successiva Shapovalov, reduce ancora da quel set perso, perde subito il servizio e sembra ormai indirizzare anche questo parziale nelle mani del nativo di Gijon. Le battute vengono rispettate dai due giocatori fino al 5-3, dove Carreno si incarta un po’ e cede il break di vantaggio, rimettendo in gioco il suo avversario nel secondo parziale. Da qui in poi i favori del pronostico sembrano rigirare nuovamente dalla parte del canadese, il quale però nei momenti cruciali continua a sbagliare molto, portando il set soltanto sul 6-6. Nel game decisivo è sempre l’esperienza dello spagnolo a fare la differenza, bravo a commettere pochi errori e grazie ad un solo mini-break fa suo il set.
TERZO SET – Il parziale non inizia nel migliore dei modi per il nativo di Tel Aviv, costretto subito ad annullare due delicatissime palle break nel primo gioco. Tenuto il servizio riesce poi lui a brekkare il 26enne che sorpreso dalle accelerazioni del suo avversario perde il servizio a 0, riaccendendo le speranze di vittoria del giovane canadese. La svolta nel set arriva nel quarto gioco, dove Carreno Busta salva 2 palle del possibile 4-0 e si tiene in scia in questa frazione. Successivamente, con un doppio fallo, Shapovalov si fa brekkare dal suo rivale, rimpiangendo quell’importantissimo quarto gioco. Sul 4-4 il 18enne si salva da una situazione delicatissima, che poteva compromettere pesantemente il suo match. Nei giochi successivi si porta sempre a 2 punti dal set, ma non riesce ad essere concreto, sprecando molte ghiotte occasioni. Il punteggio è nuovamente sul 6-6, ma anche questa volta la gran solidità dello spagnolo gli permette di trionfare anche in questo tiebreak e di centrare i primi quarti di finale agli US Open.
Schwartzman-Pouille:
PRIMA FRAZIONE – Nel primo set il giovane francese sembra essere in controllo delle operazioni, dopo aver tenuto agevolmente i primi due turni di servizio, brekka il suo avversario nel quarto gioco, portando il punteggio sul 3-1 e viaggiando spedito verso la conquista del primo set. Però qualcosa cambia, il transalpino paga un pesante passaggio a vuoto con la propria battuta e perde subito il break conquistato. Da quel momento in poi i due tennisti non hanno dovuto affrontare situazioni particolarmente complicate, portando il punteggio, giustamente, sul 6-6. In questo tredicesimo game è Schwartzman ad avere la meglio, prendendosi più rischi e giocando praticamente sulle righe ha messo molto in difficoltà il suo avversario, il quale ha ceduto poi per 7-3 al tiebreak.
SECONDO SET – Nel secondo parziale il 23enne parte subito forte come nel set precedente, strappando il servizio al proprio avversario nel terzo game, però in questa parte dell’incontro i servizi sono molto altalenanti, infatti c’è subito il controbreak dell’argentino che poi però nel game successivo perde nuovamente la battuta, permettendo l’allungo al suo rivale. Il 29% di punti ottenuti con la seconda costa caro al francese, il quale perde complessivamente 3 volte il servizio in tutto il set, cedendolo per 7 giochi a 5.
TERZO SET – Come spesso capita, il meglio di Pouille esce fuori quando è sotto nel punteggio, infatti in questo terzo parziale alza decisamente il livello del suo gioco, sopratutto al servizio: dove mette a segno 5 aces e perdendo solo 4 punti in risposta, tra cui 2 per doppio fallo. Il sudamericano dalla sua cala molto sia con prima che con seconda, perdendo per due volte la battuta nel corso del set.
QUARTO SET – Il quarto parziale inizia, come già capitato, nel segno di Lucas Pouille: subito break nel terzo gioco ed oramai sembra aver preso in mano la partita e raddrizzato una situazione che sembrava complicarsi particolarmente. Però proprio sul più bello ecco di nuovo i soliti problemi al servizio, che hanno caratterizzato abbastanza in negativo la gara del transalpino. Dopo la battuta strappata al suo avversario ed il punteggio portato per 2-1 in suo favore, Schwartman sale nuovamente in cattedra e con 5 game di fila rimonta il suo avversario fino al 6-2 finale, regalandosi di fatto i primi quarti di finale a livello Slam. Solo 8 i punti conquistati al servizio da parte del numero 20 al mondo, ottenendo un solo punto con la seconda. Pouille dunque con questa sconfitta non riesce a difendere il risultato raggiunto lo scorso anno, dove arrivò fino ai quarti, fermato poi da Gael Monfils.
I RISULTATI:
[12] P.Carreno Busta b [Q] D.Shapovalov: 7-6(2) 7-6(4) 7-6(3)
[29] D.S.Schwartzman b [16] L.Pouille 7-6(3) 7-5 2-6 6-2