In attesa dell’ingresso in campo da parte di Roger Federer e Rafael Nadal, hanno già vinto i loro rispettivi incontri 3 giocatori: Dolgopolov, Thiem e Kohlschreiber, i quali hanno sconfitto senza alcun patema i loro avversari, raggiungendo il quarto turno agli Us Open. In un torneo in cui le teste di serie volano come carte al vento, l’austriaco ed il tedesco hanno mantenuto il pronostico.
THIEM – L’austriaco ed il francese si erano incontrati già qualche settimana fa a Cincinnati, dove fu Thiem a trionfare in due set ma senza brillare particolarmente. Stavolta è Mannarino a partire meglio, con un break iniziale che mantiene fino al decimo gioco del parziale, dove lì l’austriaco trova il guizzo vincente e riesce a strappare il servizio al suo avversario. Da quel momento in poi il nativo di Wiener Neustadt grazie ad un parziale di 4 game di fila conquista la prima frazione. Nei restanti due set non ha affrontato particolari problemi, non ha più perso il servizio dopo il primo parziale e si è aggiudicato i restanti due, accedendo agli ottavi di finale.
DOLGOPOLOV – Non è mai stata in discussione la vittoria per l’ucraino, il quale ha liquidato in 3 rapidi sets il serbo Viktor Troicki, giustiziere di Stefano Travaglia al secondo turno. Dolgopolov al quarto confronto in carriera con il suo avversario, è subito partito forte concedendo solo 1 game in due sets, quasi un record, in negativo, per il nativo di Belgrado, il quale non sta attraversando il miglior momento della sua carriera. La sveglia arriva nell’ultimo set, dove Troicki riesce finalmente a conquistare qualche gioco, tenendo ancora in vita le sue, ormai, misere speranze di conquistare il match. Questa timida reazione non basta, poiché nel nono gioco arriva il break decisivo per Dolgopolov che chiuderà poi 6-4.
KOHLSCHREIBER – A tratti complicata la partita del tedesco, il quale parte subito sotto 3-0 ed è costretto ad inseguire il suo avversario. Però il controbreak arriva subito, nel quinto gioco,dove Millman perde il servizio avanti 30-0 e rimettendo in scia il suo rivale. Nel’ottavo game riesce a salvarsi da una situazione molto pericolosa, salvando 3 palle break all’australiano e pareggiando i conti sul 4-4. Nell’undicesimo gioco il teutonico trova l’allungo vincente che gli consentirà di chiudere poi il set per 7-5. Il secondo parziale è una formalità, grazie ad un doppio break Kohlschreiber chiude per 6-2 in 44 minuti, una frazione che poteva benissimo finire con altri break. Anche nella frazione decisiva soffre il tennista aussie, il quale deve fronteggiare subito una situazione delicata, ma grazie a qualche errore di troppo del tedesco riesce a salvarsi. Il quinto game è quello decisivo, dove Millman perde il proprio servizio e regala di fatto la vittoria al suo avversario, che chiuderà in seguito con la propria battuta.