Alexander Zverev inciampa di nuovo sul rosso di Madrid, sconfitto agli ottavi di finale da un Francisco Cerundolo in grande forma. L’argentino si impone con un netto 7-5 6-3 e ribadisce la sua supremazia sul tedesco, replicando il successo dello scorso anno. Per Zverev si tratta del terzo ko in altrettanti incontri contro Cerundolo, e sfuma ancora una volta la possibilità di raggiungere il tanto atteso centesimo quarto di finale in carriera nei tornei ATP.
Non è bastata la recente vittoria nel torneo di casa per ridare fiducia a un Alexander Zverev sempre più incostante. Sul suo amato Centrale di Madrid, che pochi giorni fa aveva definito il suo preferito in assoluto, il numero 2 del mondo ha vissuto un altro pomeriggio amaro. Dopo un buon avvio di partita, in cui il servizio sembrava funzionare alla perfezione e gli scambi erano brevi e controllati, è bastato un passaggio a vuoto nel game decisivo del primo set per compromettere l’intero match.
Fino al 5-5, il tedesco era apparso solido, ma nell’undicesimo gioco è arrivata la frattura: due errori e un drop shot ben piazzato di Cerundolo lo hanno messo spalle al muro. Alla seconda occasione, l’argentino ha chiuso il set, e Zverev ha perso concentrazione e lucidità.
Dall’altra parte della rete, Francisco Cerundolo ha confermato di attraversare un momento di forma notevole. Con questa vittoria, l’argentino raggiunge il settimo quarto di finale del 2025 e il terzo a livello Masters 1000, dopo Indian Wells e Miami. Con 15 vittorie su terra in stagione, è attualmente il tennista più vincente su questa superficie. In carriera, diventa il terzo argentino a raggiungere più volte i quarti a Madrid, unendosi a due leggende come David Nalbandian e Juan Martin del Potro.
Il suo tennis, fatto di variazioni, dropshot intelligenti e discese a rete ben calibrate, ha mandato in crisi il rovescio di Zverev, apparso instabile e impreciso. Solo sei vincenti a fronte di 23 errori non forzati per il tedesco, che nel secondo set ha definitivamente perso la bussola. Cerundolo ha invece alternato accelerazioni di dritto e solidità tattica, chiudendo il match con un vincente che non ha lasciato scampo.
Per Zverev, l’uscita di scena agli ottavi rappresenta l’ennesimo inciampo in un torneo che sembrava poterlo rilanciare nel confronto diretto con Jannik Sinner per la vetta del ranking. La pressione, unita a momenti di blackout mentale, continua a limitarne le ambizioni nei momenti decisivi.
Cerundolo, invece, conferma la sua crescita e approda ai quarti dove affronterà il ceco Jakub Mensik, già battuto lo scorso anno a Pechino. Se manterrà questo livello di gioco, l’argentino potrà candidarsi seriamente a un posto tra i protagonisti della stagione sul rosso.
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