Al via il 30° Palermo Ladies Open

UNA STORIA FATALISTA – Mancano solo pochi giorni al via della 30° edizione degli “Internazionali femminili di Palermo” e gli appassionati iniziano già a pregustare i nomi che animeranno il main draw di questa edizione. “Dopo cinque lunghissimi anni di assenza, il grande tennis femminile può finalmente, ritornare a Palermo“, ha sottolineato questa mattina, in conferenza stampa il direttore del torneo Oliviero Palma. Nato nel 1988, il torneo nel 2013 (edizione vinta da Roberta Vinci che fece seguito al successo di Sara Errani del 2012)fu ceduto in affitto per motivi economici all’organizzazione malese del torneo di Kuala Lumpur, sede in cui sono state svolte tre edizioni. Il “Country Time Club” di Palermo nel 2017 ha potuto rescindere il contratto con l’organizzazione malese e quindi dare il via a questa nuova edizione, dopo un anno di pausa forzata prevista dalle regole WTA.

La Sicilia è stata teatro di antichi fasti. Ma dall’epoca del Gattopardo fino ad oggi tante eccellenze si sono perse. Basti pensare alla Targa Florio o, senza andare troppo indietro nel tempo, agli Internazionali maschili di Sicilia che dal 1935 al 2006 hanno visto succedersi sui campi siciliani tennisti del calibro di Nicola Pietrangeli, Tomas Berdhyc, Mats Wilander, Ion Tiriac. Il fatalismo è un affare tutto siciliano, frutto di secoli e secoli di dominazioni, “tutto cambia per non cambiare niente”. A questa terra sono state e continuano a venire strappate tutti i giorni risorse uniche. Basti pensare ai tanti ragazzi che sono costretti ad emigrare per cercare un lavoro. Ma se ci pensiamo bene non è un problema solo siciliano.

Lo sport, in tal senso, potrebbe aiutare a rimanere ma non è sempre facile. Stiamo provando a riportare a Palermo qualcosa di bello che a Palermo è stato strappato ma che a Palermo appartiene continua Palma. “Siamo soddisfatti della risposta della città“, dice Palma.  “Finora abbiamo venduto 1350 abbonamenti sui 2000 disponibili“. Sono previsti invece tra i 5 ed i 6 milioni di telespettatori. “i diritti televisivi sono stati venduti in 120 paesi”, dichiara Palma. “In Italia potremo assistere agli incontri in diretta su Supertennis“. Radio ufficiale del torneo sarà Radio Italia  ndr.

 

 

IL MAIN DRAW – Il “30° Palermo Ladies Open” si giocherà dal 20 al 28 luglio. Si inizia con le  qualificazioni che si disputeranno sabato 20 e domenica 21 luglio. Saranno 24 le giocatrici coinvolte per i sei posti in palio per il tabellone principale. Nome di spicco è la svizzera Stefanie Voegele, n. 97 della classifica mondiale.  Grandi nomi sono previsti nel mai draw.  E’ stata confermata la presenza della attuale numero 5 del mondo Kiki Bertens. “Inizialmente si era pensato di provare a portare a Palermo Maria Sharapova“, dice Palma, “per sfruttare il suo enorme impatto mediatico. Ma poi si è deciso di puntare su Kiki Bertens” L’olandese è reduce dalla vittoria del WTA Premier Mandatory di Madrid. Ed in carriera si è aggiudicata 9 titoli WTA in singolare e 10 in doppio, insieme a 18 titoli ITF. La Bertens vanta anche una semifinale all’Open di Francia 2016, un quarto di finale a Wimbledon 2018 ed una semifinale alle WTA Finals nel 2018. Attualmente è numero 5 del mondo.

A farle compagnia altri grandi nomi del panorama tennistico internazionale. Si va da Julia Goerges, attualmente numero 19 del ranking ma che il 20 agosto 2018 ha fatto il suo ingresso in Top Ten al nono posto del ranking e che vanta 7 titoli WTA in singolare e 5 in doppio, oltre a 12 titoli ITF. A Laura Siegemund che in singolare ha vinto 2 titoli WTA e 11 ITF oltre ad avere raggiunto i quarti di finale ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e conquistato in coppia con il croato Mate Pavić, il titolo di doppio misto agli US Open 2016.  Pauline Parmentier, 4 titoli WTA e 10 ITF in carriera per lei;  Karolína Muchová attualmente numero 68 ranking;  l’australiana Daria Gavrilova, vincitrice di un titolo WTA e di 4 ITF.

 

E’ di qualche giorno fa poi, anche, la conferma che l’australiana Sam Stosur, ex n. 4 al mondo ed attualmente n. 119 nel ranking WTA, vincitrice degli US Open nel 2011 sarà presente a Palermo. Incalzato dai giornalisti, Palma conferma che Camila Giorgi non potrà essere presente a questa edizione del Ladies Open. “Papà Sergio mi ha confermato al telefono che Camila, causa un problema fisico che la disturba da un po di tempo, non riuscirà a prendere parte al torneo. Camila (reduce da Wimbledon ndr)  non giocherà almeno fin al torneo di Washington cui è iscritta ma per il quale non è tuttavia certa la sua presenza. Abbiamo, comunque, ancora in ballo un nome importante di una tennista top 20 dalla quale avremo una risposta nelle prossime ore” rivela Palma.

WILD CARD – Sono quattro le wild card previste per il Ladies Open di Palermo “Di comune accordo con la Federazione Italiana Tennis si è cercato di favorire le tenniste italiane per l’assegnazione delle Wild card nel tentativo di implementare quel ricambio generazionale che ancora stenta a realizzarsi nel tennis femminile dichiara Palma. Una wild card è stata affidata al comitato regionale siciliano che l’ha assegnata alla vincitrice del torneo di pre-qualificazioni giocatosi la settimana scorsa a Palermo, la tennista licatese ventiduenne numero 506 del ranking mondiale Dalila Spiteri. “A parte la wild card assegnata “per affetto” a Sara Errani” che qui è venuta quando era numero 5 del mondo”, dichiara Palma, “le altre verranno assegnate alla tenniste italiane ritenuta più in forma tra Jasmine Paolini, Martina Trevisan e Giulia Gatto Monticone

NON SOLO TENNIS – Tanti gli eventi previsti a contorno della manifestazione. Si inizia dalla cucina con la presenza dello chef stellato, il palermitano, Filippo La Mantia  e delle sue colleghe Martina Caruso (ristorane Signum di Salina), Caterina Ceraudo (Dattilo), Patrizia Di Benedetto (ristorante  Bye Bye Blues di Palermo).   Si passa per la cultura con il progetto “Wanted Caravaggio” e la partecipazione della Sopraintendenza del mare. E’ prevista anche la presenza del tennista siracusano Salvatore Caruso e del suo coach in occasione dell’assegnazione dei premi USSI.

Il circolo palermitano ha fatto un grande sforzo economico per rifarsi il look in vista di questa edizione degli internazionali. Come ha confermato il presidente del Country Time Club, Giorgio Cammarata: “abbiamo rifatto la club house, realizzato una piccola foresteria con dieci camere, rifatto il centrale la cui capienza è stata portata a 2200 posti,  oltre ad avere predisposto una sala stampa”. Dobbiamo ringraziare gli sponsor privati cha hannp permesso tutto ciò cdichiara Palma  grazie ai contributi degli sponsor; fatti salvi 25.000 € offerti dal comune di Palermo per pagare le spese alberghiere. Nel progetto era prevista anche la realizzazione di un campo coperto che, come previsto dai nuovi regolamenti federali, è anche necessario potere giocare la seria A.  “Il progetto dopo essere stato proposto dalla giunta comunale ed approvata dal consiglio comunale di Palermo giace da tre anni nel cassetto di un funzionario pubblico il quale si rifiuta di apporre la propria firma sul progetto“, dichiara polemico il direttore del torneo Oliviero Palma. “A causa della legge Bassanini”, sottolinea il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, anch’egli presente alla conferenza stampa, “nessuno , giunta, sindaco o consiglio può imporre al funzionario di apporre la propria firma se questi non si ritenga legittimato dalla conformità a tutte le norme urbanistiche del progetto“.

 

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