Alizé Cornet: sei a Broadway o su un campo da tennis?

Ieri nel WTA di Palermo è andato in scena un bellissimo match tra Cornet e Trevisan, per intensità ed emozioni. A giocare meglio nei primi due parziali è stata Martina, abile a muovere il gioco e ad accelerare da fondo campo. Ma, l’ennesimo break arrivato sul 4-4 ha mandato la Cornet a servire per il set, vinto perlopiù grazie all’esperienza. Nel terzo set, Martina è sembrata accusare il colpo non riuscendo più a insidiare la sua avversaria, che intanto ha preso fiducia e spinge bene da fondo campo. La fiorentina non ha ceduto, ma ormai la francese esprimeva un livello troppo alto per lei.

Fino a qui è sembrato un classico match tra un’ottima giocatrice ed una ragazza con potenzialità ma senza la necessaria esperienza per giocare a questi livelli. Peccato che la Cornet si contraddistingua spesso per condotte di gara poco consone. La francese dimostra sempre quella velata presa in giro nei confronti dell’avversaria e del pubblico. Anche ieri, nel primo e secondo parziale, mentre la Trevisan manovrava con intelligenza da fondo campo e fioccavano i vincenti, lei ha manifestato presunti problemi fisici, toccandosi più e più volte l’inguine e facendo esercizi per testare l’eventuale problema. Fino a qui si sarebbe potuto pensare che venendo dalla finale di Losanna giocata appena due giorni prima, un affaticamento ci potesse stare. Peccato che questi “problemi” avvenissero proprio nei momenti a lei sfavorevoli.

La conferma dei finti problemi fisici è arrivata sul 4-4 del secondo. In questo momento la francese ha iniziato a giocare alla grande, muovendosi benissimo da fondo campo ed accellerando trovando buone soluzioni. Su internet se ne è parlato di questo cambio di marcia di Cornet, che ad un tratto sembrava essere scesa in campo proprio in quel momento. Ricordiamo, che non ha chiamato neanche una volta il medical time out. Ora delle domande sorgono spontanee: “Il problema all’inguine accusato per due set interi è scomparso di colpo?”, “Alizé, credi di essere a Broadway o su un campo da tennis?”.

Queste domande derivano dalla carriera della francese, che si è sempre caratterizzata oltre che per gli ottimi risultati, anche per le scenate in campo. Inutile dire che è un comportamento irritante. Dispiace non solo per la sconfitta della Trevisan, ma soprattutto perchè è brutto vedere un match di tennis ricco di scenate che potrebbero condizionare l’altro giocatore.

Sarebbe bello vedere un tennis pulito, intenso, ricco di emozioni ed entusiasmante. Purtroppo, la Cornet non è l’unica a portare in campo questi atteggiamenti poco opportuni, ma di sicuro è per esperienza la “prima del ranking”.

 

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