Alla scoperta di Cincinnati: dalla maledizione di “Djoko” alle undici vincitrici diverse

Si scrive Cincinnati, si legge spettacolo. Scatta oggi l’edizione numero 114 del “Western & Southern Open” – la numero 87 femminile – che vede in campo i migliori tennisti ATP e WTA. Questo torneo fa parte dei “Masters 1000” – corrispondente al Premier – e ciò lo rende uno dei nove tornei più prestigiosi che si disputano ogni anno, oltre ad essere la terza competizione nella sessione americana che culminerà con gli US Open del prossimo settembre.

Cincinnati, ma non proprio. I campi del “Lindner Family Tennis Center” si trovano a Mason, ridente località in Ohio e situato, in particolare, nella contea di Warren. Trentamila gli abitanti stimati, decisamente fortunati a godersi una manifestazione così importante. Novak Djokovic, Roger Federer, Rafa Nadal, ma anche Serena Williams, Maria Sharapova e Simona Halep: ci saranno proprio tutti. Unico assente degno di nota è David Ferrer, ancora alle prese con il problema al gomito che lo persiste ormai da diverso tempo.

A guidare il palmares della competizione è, nemmeno a scriverlo, Federer con sei successi. Precede in questa speciale classifica lo svedese Mats Wilander fermo a quattro, mentre a tre troviamo la coppia a stelle e strisce formata da André Agassi e Pete Sampras. Particolare è stato, invece, il cammino dell’attuale number one mondiale, Djokovic a Cincinnati. La maledizione che lo affligge ha visto perdere il tennista serbo per ben quattro volte in finale e da due anni non arriva in semifinale. Riuscirà a riscattarsi? Ma particolari saranno i “fireworks” a cui assisteremo: dalla parte del tabellone di “Djoko” ci sarà Stan Wawrinka, che meno di sessanta giorni lo ha sconfitto nella finale del Roland Garros. RF, prima di giungere in semifinale, dovrebbe trovarsi ai quarti di finale Nadal in uno scontro che regala sempre emozioni a non finire. Nella parte bassa troviamo Andreas Seppi, che sfiderà il francese Adrian Mannarino. Percorso difficile quello dell’altoatesino – Raonic, Nadal e Federer a fargli compagnia nella parte bassa del tabellone – che tenterà l’impresa di far cadere i più quotati avversari. L’altro portabandiera azzurro, Fabio Fognini, in caso di iniziale successo potrebbe trovarsi nella seconda manche uno tra Nick Kyrgos e Richard Gasquet. E attenzione alle provocazioni!

Dal 2004 ad oggi, in WTA, nessuna è mai riuscita a ripetersi. Undici edizioni e undici vincitrici diverse, ecco perché quest’anno è l’occasione perfetta per Serena Williams di tentare il bis. L’atleta statunitense, numero uno del seeding, è stata sorteggiata contro Tsvetana Pironkova e al terzo turno potrebbe trovarsi una tra Sara Errani o Karin Knapp, nello scontro fratricida che con molta probabilità eliminerà una nostra connazionale. Flavia Pennetta, la migliore delle azzurre della scorsa edizione, esordirà contro Dominika Cibulkova e potrebbe scontrarsi ai quarti contro la ceca Petra Kvitova se prima dovesse passare indenne dalla sfida alla tedesca Angelique Kerber. Presente anche Camila Giorgi, che opposta ad una tennista qualificata dovrebbe trovarsi nel secondo turno Andrea Petkovic.

Mirko Di Natale

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