Ana Ivanovic, i momenti chiave della sua carriera

[tps_title] Il primo titolo nel 2005[/tps_title]

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Nata nel novembre 1987, Ana Ivanovic debutta nel circuito WTA nel 2003, ma sarà l’anno successivo che farà l’ingresso in pianta stabile nei tabelloni principali dei tornei. A inizio 2005 la serba si aggiudica il primo dei suoi 15 titoli in carriera, vincendo a Canberra partendo dalle qualificazioni.

[tps_title]La prima grande vittima in uno Slam[/tps_title]

Pochi mesi dopo il primo titolo, al Roland Garros Ana Ivanovic elimina Amelie Mauresmo nei quarti di finale attirando l’attenzione degli addetti ai lavori come giovane promessa del tennis.

[tps_title]Bellezza e talento: i fans hanno occhi solo per lei[/tps_title]

Il nome di Ana Ivanovic è sempre più in voga e i suoi fans sono estasiati nel vederla giocare e vincere il suo secondo titolo in carriera nella Rogers Cup battendo Martina Hingis in tre set.

[tps_title]La prima finale Slam[/tps_title]

Nel suo terzo Roland Garros giocato, la serba raggiunse l’atto finale battendo in semifinale Maria Sharapova concedendole solo tre giochi.

[tps_title]La finale persa contro Justine Henin[/tps_title]

In finale Ana Ivanovic non ha avuto scampo contro la belga Justine Henin, ma ormai era chiaro a tutti: a Parigi è nata una nuova stella.

[tps_title]Giocatrice completa[/tps_title]

Dimostrando di essere una giocatrice completa e adatta a tutte le superfici, la serba raggiunge anche la semifinale a Wimbledon nel 2007 mettendo in mostra un grande tennis.

[tps_title]La seconda semifinale Slam[/tps_title]

All’Australian Open la Ivanovic è grande protagonista arrivando fino in finale. E’ ancora negli occhi di tutti la grande rimonta contro Daniela Hantuchova per raggiungere l’atto conclusivo dello Slam australiano.

[tps_title]Un’altra sconfitta in finale[/tps_title]

Dopo Justine Henin a Parigi, questa volta è Maria Sharapova a sbarrare la strada verso il primo titolo major ad Ana che, non perdendosi d’animo, farà comunque suo il BNP Paribas Open.[tps_title]Il meglio deve ancora venire[/tps_title]

La Ivanovic sta giocando il suo miglior tennis nel 2008 e arriva a Parigi da favorita.

[tps_title]Una rimonta da numero uno[/tps_title]

Ana Ivanovic è autrice di un’altra epica rimonta ai danni della connazionale Jelena Jankovic e, proprio grazie a questo successo, supera la sua avversaria al vertice della classifica mondiale e diventa la nuova numero uno del tennis femminile.

[tps_title]La Ivanovic piglia tutto: Roland Garros e prima posizione[/tps_title]

A coronamento di due settimane pazzesche, la serba sconfigge in finale Dinara Safina alzando al cielo il suo primo Slam, il Roland Garros edizione 2008.

[tps_title]Le vittorie portano denaro[/tps_title]

Come campionessa del Roland Garros, la serba ha guadagnato 1,55 milioni di dollari; durante tutta la sua carriera, i suoi incassi sono stati pari a oltre 15 milioni di dollari.

[tps_title]Due anni di infortuni[/tps_title]

Nelle due annate seguenti (2009 e 2010) gli infortuni la fanno da padrona e i risultato cominciano ad essere deludenti: nessun piazzamento degno di nota e pausa di riflessione e recupero doverosa. Sul finale del 2010 la serba sembra poter tornare sui suoi consueti livelli vincendo il torneo di Linz e il WTA Tournament of Champions a Bali.

[tps_title]Solo quarti di finale a New York[/tps_title]

 

Ana Ivanovic nel settembre 2012 raggiunge i quarti di finale allo US Open (sconfitta dalla futura campionessa Serena Williams) impreziosendo la sua carriera di un altro tassello: essere arrivata tra le prime otto in tutti i tornei dello Slam.

[tps_title]La vendetta del 2014[/tps_title]

 

Il livello della serba continua ad essere piuttosto altalenante, ma nel gennaio 2014 all’Australian Open si vendica della sconfitta patita a New York due anni prima ed elimina Serena Williams, numero uno mondiale, in tre set.

[tps_title]Il 2014 si conclude con le WTA Finals[/tps_title]

L’anno della Ivanovic va a gonfie vele e si guadagna la qualificazione al Master di fine anno dove, pur vincendo due incontri su tre nel round-robin, non ottiene il pass per la semifinale. Così Ana chiude l’anno con quattro titoli, due finali, record di match vinti e la quinta posizione nel ranking WTA.

[tps_title]Maria Sharapova, la sua bestia nera[/tps_title]

Ana inizia il 2015 alla grande raggiungendo la finale a Brisbane, ma, al termine di un match da cardiopalma, è costretta a capitolare contro Maria Sharapova.

[tps_title]Ancora troppi infortuni[/tps_title]

Il resto del 2015 è stato condizionato dai soliti infortuni, ma a Parigi è stata ancora comunque in grado di dare spettacolo raggiungendo la sua prima semifinale del Grande Slam dal 2008, nel torneo dove tutto è cominciato.

[tps_title]I giochi olimpici[/tps_title]

La Ivanovic si è qualificata per tre edizioni dei giochi olimpici, disputando però solo Londra 2012 e Rio 2016. Il suo miglior risultato resta il terzo turno raggiunto in singolare, mentre in doppio non incide con il connazionale Nenad Zimonjić.

[tps_title]L’ultimo incontro e il ritiro[/tps_title]

Ana Ivanovic ha giocato la sua ultima partita allo US Open prima di annunciare il 28 dicembre il suo ritiro con un comunicato su Facebook.

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