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Anche Marina Erakovic annuncia il ritiro dal tennis

Fioccano i ritiri in queste settimane per il mondo del tennis. Poche ore fa è stata Marina Erakovic ad annunciare il suo ritiro, in una maniera piuttosto insolita. Niente videomessaggi, niente messaggi toccanti o interviste: con la simpatia che la contraddistingue, la neozelandese ha usato dei fogli di carta per rendere pubblica la sua decisione: “Hey! Ho un annuncio importante da fare. Giusto! Avete indovinato. Non mi sposo e non sono incinta, ma mi ritiro dal tennis! Grazie per il vostro supporto durante gli anni. Cosa farò da adesso? Sono contenta che me lo abbiate chiesto! Semplicemente, mi rilasserò in spiaggia. Mentre corro in slow motion verso la riva, ci sarà Bye Bye Bye degli NSYNC in sottofondo.”
Nel corso degli anni abbiamo assistito a tanti ritiri particolari, ma questo è sicuramente il più originale, tant’è che ha ottenuto più di 60 mila visualizzazioni su Twitter. 

 

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Tanti i commenti di supporto delle sue colleghe come Andrea Petkovic, Bethanie Mattek-Sands, Irina Falconi, Laura Robson, Casey Dellacqua e ancora altre.
Marina, pur non avendo mai fatto parlar troppo di sé, ha sempre avuto il sostegno dal suo pubblico di casa. Nata a Spalato nell’ex Jugoslavia, si è trasferita in Nuova Zelanda nel 1994, a 6 anni. Ha sempre giocato per la bandiera neozelandese, ma ha sempre avuto anche l’appoggio dei tifosi croati, che nel corso degli anni hanno visto tanti dei loro giocatori cambiare nazionalità.
Una nazione come la Nuova Zelanda, con meno di 5 milioni di abitanti, non ha mai avuto grandi esponenti nel tennis, eccezion fatta per Michael Venus nel doppio maschile e proprio Marina Erakovic nel femminile.
Sin da juniores, Marina Erakovic si è distinta in doppio vincendo gli US Open con Michaella Krajicek e gli Australian Open con Vika Azarenka. In singolare, nel circuito maggiore, ha disputato 4 finali (tutte a livello International) e ha vinto il torneo di Memphis, diventando la prima neozelandese a vincere un torneo WTA dal 1988. A livello slam non è mai riuscita a superare il terzo turno, raggiunto per tre volte a Wimbledon e una volta al Roland Garros. Vanta due partecipazioni alle Olimpiadi di Pechino e Londra, un best ranking al numero 39 in singolare e 25 in doppio. Nel complesso, una carriera senza troppi acuti ma spesso rallentata da tantissimi infortuni. L’ultimo, il peggiore, l’ha costretta a saltare la fine della scorsa stagione e tutto il 2018. Si pensava che potesse tornare a inizio anno ad Auckland, nel suo torneo, ma così non è stato.

Lontano dai campi da tennis, la Erakovic è una grandissima appassionata di musica rock. Sul suo profilo Instagram troviamo tantissimi video, alcuni molto divertenti, in cui si “duplica” e suona la chitarra, il basso e la batteria. Chissà che il suo futuro non possa proprio ripartire dal mondo della musica.

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Andrea Lombardo

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