A parte Serena Williams, l’unica tennista statunitense rimasta ancora in corsa agli Australian Open è una delle più inattese: non Madison Keys, vittima dell’ucraina Elina Svitolina, né Sloane Stephens, battuta al terzo in rimonta proprio da Anastasia Pavlyuchenkova nel turno precedente. A vendicare la connazionale (e a sopravvivere) è Danielle Rose Collins, 25 anni e n. 35 del mondo, che fino a due settimane fa non aveva mai vinto un match in una prova Slam. Un turno dopo aver lasciato appena due game alla semifinalista 2018 e n. 2 del mondo Angelique Kerber, Collins ha fatto una prestazione straordinaria contro la moscovita, unica tennista in attività ad aver raggiunto i quarti di finale in tutti e quattro i Major senza mai essersi spinta in semifinale.
IL MATCH – Per molti quella di oggi era l’occasione giusta, vista la maggiore esperienza della russa, 27 anni e n. 44 ma con un best-ranking alla 12esima posizione raggiunto nel 2011. Invece, la maggiore forma fisica della giocatrice della Florida e la sua eccezionale determinazione hanno avuto la meglio: dopo un primo tennis dominato dalla Pavlyuchenkova, più potente e centrata, Collins ha reagito nel secondo, portandosi avanti 4 a 1 con break ai vantaggi nel quarto game. La russa è brava a reagire (contro-break a 15 nel nono game) e a riportarsi in parità, ma nel momento di servire per il tie-break, sotto 6-5, la Collins con coraggio e autorità si procura tre occasioni di break e set point: alla terza occasione la sfrutta e chiude il parziale. Il terzo set è uno show da parte dell’americana, efficace in attacco e implacabile in difesa, brava a non concedere più spiragli alla russa, sempre più sfiduciata e nervosa per una semifinale che vedeva sempre più sfuggirgli fra le mani. In appena 33 minuti, dopo essere volata 5 a 0, chiude 6-1, con la russa che almeno evita un bagel immeritato. Continua dunque il sogno di Collins, di cui avevamo già raccontato la storia molto particolare: al prossimo turno l’americana sfiderà la vincente tra la tennista di casa Ashleigh Barty e un’ispiratissima Petra Kvitova. Comunque vada, partirà da sfavorita: ma visto il tennis espresso in questi giorni, nulla sembra impossibile.
Australian Open (Melbourne, cemento, $59.687.000) – Tabellone – Quarti di finale:
D. Collins b. A. Pavlyuchenkova – 2-6 7-5 6-1