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Prosegue la corsa di Victoria Azarenka agli Internazionali d’Italia. Di questa giornata sulla terra romana però a restare nella memoria collettiva non saranno i gesti tecnici ma la dolcezza con la quale Vika ha consolato Daria Kasatkina dopo l’infortunio.
La sfida tra la bielorussa, classe 1989, e la russa, classe 1997, era davvero combattuta: 6-6 si legge sul tabellone che, però, resterà tale. La caviglia tradisce Daria, si gira e non le permette di continuare. La situazione è seria, lo si capisce subito dalle lacrime che la giocatrice non riesce a trattenere.
In quel momento l’istinto materno di Vika prevale su tutto. Azarenka scavalca la rete per andare a consolare e prestare i primissimi soccorsi alla sua avversaria e, questa volta, nessuno avrà da ridire sul fatto che non abbia osservato le rigide restrizioni sanitarie.
Il médical time-out ritarda solo di qualche istante il forfait della 23enne che non smette di piangere. A bordo campo arriva di nuovo Victoria Azarenka a rincuorarla. Sentire quello che si dicono, anche dal video, è difficile.
Nella mente della finalista degli US Open saranno sicuramente ripassate le immagini dell’infortunio subito a Wimbledon e, forse, c’è anche quella consapevolezza e quella forza in più da voler trasmettere a Daria nel bacio sulla fronte.
La giovane russa si toglie anche la mascherina per parlare con Vika e la stretta di mano finale non è certo di quelle convenzionali, anzi. È più un ringraziamento silenzioso, la ricerca di quel po’ di forza in più che le servirà per ritornare sui campi il prima possibile.
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