Serena Williams aveva spaventato i suoi fan dopo la conferenza stampa post mach agli Australian Open lasciando presagire u ritiro “imminente” o, quantomeno, che potesse essere la sua ultima partecipazione allo Slam di Melbourne. La campagna australiana ha lasciato l’amaro in bocca alla statunitense che tornerà in campo negli USA, al Miami Open.

Il ritiro, per l’americana 39enne e sulle orme della sorella maggiore Venus, potrebbe però esser davvero più vicino. Nessuna conferma o smentita ma, sull’argomento ha parlato anche Marion Bartoli, ex tennista e adesso tornata ad essere l’allenatrice di Jelena Ostapenko.

“Non credo abbia già preso una decisone ma che lascerà ogni valutazione per fine stagione valutando come sarà andata l’annata” ha spiegato, in una intervista rilasciata a Tennis World USA, la transalpina che poi ha aggiunto: “Bisognerà vedere anche come reagirà il suo fisico, non potrebbe sopportare un altro infortunio grave come quello patito all’ultimo Roland Garros“.

Marion Bartoli sa, però, che quel momento prima o poi dovrà arrivare e non nasconde la sua tristezza: “Non riesco nemmeno ad immaginarlo. Adoro vederla giocare e spero vada avanti il più possibile. Quando entra in campo, soprattutto dopo aver avuto una bambina, manda un messaggio che va oltre il gioco stesso. In ogni caso sarà uno dei giorni più brutti della storia del tennis“.

La francese, neo mamma, sa bene quanto il proprio corpo cambi dopo una gravidanza: “Aver vissuto quell’esperienza e aver attraversato tutte le fasi posso davvero capire quanto sia difficile. Lei era pronta a tornare ad allenarsi subito dopo aver avuto la piccola Olympia per provare a vincere nuovamente un Major. Anche solo pensare di prepararsi per un vento del Grande Slam per me sarebbe impossibile“.